"Aerei di continuità, pronti ad andare in Procura"

Il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Maurizio Mangialardi, commenta la situazione difficile in seno all'aeroporto di Falconara, con voli di continuità territoriale a rischio. L'accordo non rispettato da Atim e la clausola di riservatezza sulla documentazione sollevano dubbi di gravità penale.

"Voli di continuità territoriale: fine dei giochi". È il commento del capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Maurizio Mangialardi che attraverso una nota commenta la difficile situazione che si sta creando in seno all’aeroporto di Falconara e alle rotte, precedentemente annunciate dalla Regione e da Atim, e ora a rischio. Mangialardi fa riferimento, in particolare, alle dichiarazioni rilasciate dall’ad di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, al Carlino: "Parole che – secondo il consigliere Dem – mettono la parola fine sui voli di continuità territoriale che saranno interrotti a ottobre, mentre già tra pochi giorni sarà interrotto il collegamento per Barcellona. Sono questi i risultati del vertice romano tra Regione, Governo e Aeroitalia, che ha evidenziato la insostenibilità finanziaria dell’operazione, nonostante gli oltre 20 milioni di soldi pubblici dei quali quasi 13 milioni provenienti direttamente dalle tasche dei marchigiani". Mangialardi entra nel merito dell’intervista rilasciata al nostro giornale dall’Ad di Aeroitalia: "Intrieri ha ribadito pubblicamente l’esistenza di un accordo non rispettato da 750mila euro per la promozione dei voli stipulato con Atim, rispetto al quale c’è una maxi richiesta di risarcimento danni pari a 25 milioni di euro. Se confermata, si tratterebbe di una circostanza di estrema gravità, anche dal punto di vista penale. Attendiamo che Regione Marche e Atim rispondano alle nostre reiterate richieste di accesso agli atti, altrimenti saremmo costretti ad andare in Procura. Vogliamo vedere con i nostri occhi la clausola di riservatezza a cui l’assessore Brandoni si è appellato per non fornire ai gruppi consiliari di opposizione la documentazione. Il 2024 per l’aeroporto inizia nel peggiore dei modi, altro che anno dei record. Vorremmo ricordare al presidente Acquaroli che mentre i passeggeri negli aeroporti italiani sono aumentati tra 2021 e 2022 del +104%, il Sanzio ha registrato un deludente +93,8%".