Aiuti alla Romagna: si mobilitano anche i bimbi

Oltre alla raccolta di beni di prima necessità anche due spettacoli teatrali con il ricavato che sarà devoluto alla Protezione civile

Aiuti alla Romagna: si mobilitano anche i bimbi

Aiuti alla Romagna: si mobilitano anche i bimbi

La città si fa in tre per aiutare l’Emilia Romagna e le popolazioni colpite dalla recente drammatica alluvione.

E in effetti a Falconara sono tante sono le iniziative per portare un aiuto concreto alle persone in difficoltà.

La prima, nota, è quella relativa alla raccolta di beni di prima necessità avviata lunedì, d’intesa tra Comune e Caritas, nella sede di piazza Sant’Antonio. Si prosegue domenica con due appuntamenti solidali, che vedranno protagonisti i più piccoli, organizzati dall’associazione Iride con il patrocinio dell’amministrazione comunale e il cui ricavato sarà versato sul conto corrente riservato all’emergenza.

Il primo, che andrà in scena alle 19 all’auditorium Marini, vede in scena i bambini e si intitola ‘Il giardino delle meraviglie’: a salire sul palco saranno 16 piccoli allievi del laboratorio teatrale, che hanno tutti tra gli otto e i dieci anni.

"Abbiamo sensibilizzato i bambini e abbiamo spiegato loro che, anche se sono piccoli, possono fare qualcosa per chi in questo momento vive l’emergenza – spiega la regista Gloria Santilli –. Porteranno in scena uno spettacolo ispirato alla favola di Alice nel paese delle meraviglie, con la speranza che anche i bambini dell’Emilia Romagna possano presto tornare a giocare nei loro giardini".

Il secondo spettacolo è in programma sempre domenica all’auditorium Marini. Si intitola ‘Segni dal cuore’ e sarà messo in scena dagli artisti della Compagnia di Teatro e di Musical Company di Iride.

"L’alluvione ha coperto tutti i segni del paesaggio, dalle strade alle curve delle colline, fino alle linee dei campi coltivati, che sono segni di vita quotidiana – continua Gloria Santilli – ma i segni dell’arte, come la musica, la poesia, la canzone, quelli non possono essere cancellati. Mi ha colpito che le persone dell’Emilia Romagna, mentre spalano il fango e lavorano per fronteggiare l’emergenza, si mettano a cantare le canzoni più popolari: è il simbolo di un popolo che nella propria identità trova la forza di reagire".

Musica, poesie, pensieri e testimonianze per porsi accanto a chi soffre: l’ingresso per ogni spettacolo è di cinque euro, quanto incassato sarà destinato al conto corrente della Protezione civile emiliana.

Sull’altro fronte, il sindaco Stefania Signorini si è interfacciata personalmente con i responsabili della Protezione civile di Cesena dove saranno consegnati i viveri raccolti da Comune e Caritas.

La risposta dei falconaresi è già stata - al solito - eccezionale. Si può donare fino al pomeriggio odierno, poi il carico partirà per la zona Fiera e smistato alle persone che più ne hanno bisogno. Falconara c’è.

g. g.