Ammassati sui bus per i 100 giorni all’esame

A Riccione 86 ragazzi su un mezzo che ne poteva trasportare 34 in meno. L’autista fermato dalla polizia locale romagnola e sanzionato

Ammassati sui bus per i 100 giorni all’esame

Ammassati sui bus per i 100 giorni all’esame

"100 giorni dall’esame", dopo la sfilata per le vie del centro la festa è proseguita in una discoteca di Riccione. Gli studenti avevano organizzato l’intera giornata: partenza a piedi dal campus e sfilata, con tanto di t-shirt a tema in città, fischietti e trombette. A scortare il corteo, gli agenti della polizia municipale e un’auto della Guardia di Finanza. Gli studenti hanno sparato coriandoli e intonato canzoni, ma anche rispettato i riti scaramantici: il più famoso è quello di scrivere sulla sabbia il voto che si spera di prendere alla maturità.

Al gruppo si sono uniti man mano gli studenti di tutti i plessi della città che mercoledì 19 giugno saranno impegnati nella prima prova dell’esame di maturità. E a distanza di dieci giorni, quando gran parte delle quinte delle scuole della città si trovano in gita, l’autista dell’autobus utilizzato dagli studenti per raggiungere la discoteca di Riccione dov’era stata organizzata la festa, è stato multato per aver superato di gran lunga la capienza del mezzo: da 52 persone, ne ha trasportate 86. È il caso più grave scoperto dagli agenti della Polizia locale di Riccione durante la scorsa settimana: complessivamente sono stati una trentina gli autobus fermati e ispezionati, in ragione del forte afflusso, dal Corpo di Polizia locale tra le serate di lunedì 11 marzo, quando a raggiungere la collina riccionese sono stati gli studenti dei plessi scolastici marchigiani, e venerdì 15, quando invece a fare festa sono stati gli alunni delle scuole della provincia di Rimini e dei territori romagnoli limitrofi. A seguito dei minuziosi controlli, i conducenti di autobus sanzionati secondo quanto previsto dal Codice della strada sono stati quattro, tutti per l’eccessivo numero di passeggeri trovati a bordo. Il caso più eclatante è stato quello di un autobus che ha raggiunto Riccione da Senigallia con 86 ragazzi e ragazze a bordo: ben 34 persone in più rispetto alla capienza massima. Una situazione di oggettivo pericolo per i giovani maturandi che a loro volta hanno riferito agli agenti - che si trovavano in viale Caprera - i rischi corsi durante il trasporto. Un servizio di controllo, quello effettuato dal Corpo di Polizia locale nella giornata di lunedì 11 marzo, quando era stato riscontrato che la sicurezza dei giovani era stata messa a repentaglio, che probabilmente ha garantito anche un effetto deterrente. I controlli sui mezzi utilizzati dagli studenti per spostamenti e gite, sono sempre più serrati e vengono spesso effettuati alla partenza per controllare capienza e dotazioni.

Silvia Santarelli