Portonovo, a breve i lavori pagati con i fondi del G7 per la strada carrozzabile e per il parcheggio al Molo, dal 2025 si inizierà a pensare alle opere previste nel bando Por-Fesr con risorse pari a 5,6 milioni di euro. Sindaco e assessori di recente hanno annunciato la fine dei lavori entro tre anni e in quel lasso di tempo anconetani e turisti da fuori dovrebbero poter godere della strada pedonale parallela alla striscia di asfalto che collega la baia di Portonovo alla provinciale del Conero a monte. Un progetto di cui si è iniziato a parlare da alcuni anni, la possibilità per chi va a piedi di camminare in un ambiente sicuro e non rischiare di finire sotto i veicoli in transito nella stretta e insicura strada. I tecnici e i progettisti sfrutteranno un vecchio sentiero già esistente rendendolo però più sicuro e utilizzabile. Nel complesso i lavori per quella strada alternativa (e praticamente parallela a quella in asfalto) dovrebbero costare circa 1,5 milioni di euro, capitolo di spesa che si deve unire ai circa 3 milioni di euro necessari per recuperare l’ex colonia dei Mutilatini, in stato di abbandono da anni. Nel finanziamento complessivo (la fonte è stata impostata dalla vecchia amministrazione e portata avanti dall’attuale che ha elogiato pubblicamente i predecessori) rientrano anche altri interventi minori, tra cui la realizzazione della Porta del Parco di Ancona che si va a unire alle porte di Numana e Sirolo.
CronacaAnche la strada pedonale alternativa che collega la baia alla provinciale