Ancona, le mosse di Colavitto per l’Olbia. Cioffi o Paolucci: il dilemma su chi schierare

Il mister ha mischiato le carte negli ultimi allenamenti provando due schemi e tornando anche al tridente d’attacco: oggi la rifinitura

Ancona, le mosse di Colavitto per l’Olbia. Cioffi o Paolucci: il dilemma su chi schierare

Ancona, le mosse di Colavitto per l’Olbia. Cioffi o Paolucci: il dilemma su chi schierare

Ancora una volta Colavitto mischia le carte e i titolari. Alla vigilia di Ancona-Olbia è difficile capire come il comandante schiererà la squadra, domani al Del Conero. L’altroieri ha provato titolari contro riserve, entrambi con un 4-3-3 che lasciava pensare a un ritorno al modulo a lui più caro. Ieri al Paolinelli s’è rivisto il 3-5-2, con Pellizzari, Cella e Mondonico in difesa, a centrocampo esterni Clemente e Martina, in mezzo Saco, Prezioso e Cioffi abbassato a centrocampo ma pronto ad aggiungersi all’attacco in fase di possesso di palla, più avanti Giampaolo e Spagnoli. Difficile capire cos’abbia in mente il mister di Pozzuoli. Mondonico e Prezioso rientrano dallo stop impartito dal giudice sportivo ed è presumibile che vengano entrambi utilizzati come titolari, il trio di difesa appare piuttosto scontato, così come l’utilizzo di Clemente e Martina come esterni, visto anche che nell’ultima prova quest’ultimo è stato tenuto in panchina al posto di Agyemang.

Rientra anche Saco, che dovrebbe trovare un posto da titolare. Resterebbe da capire anche se davvero Colavitto voglia far giocare Cioffi da mezzala al posto di Paolucci. Quest’ultimo sembra assolutamente in condizione, pienamente ristabilito e pronto a giocarsi le sue chance come mezzala ad alta proiezione offensiva, difficile immaginarlo in panchina, difficile anche pensare che Colavitto voglia davvero schierare Cioffi più lontano dalla porta avversaria e con mansioni diverse da quelle che si addicono a un attaccante.

Quanto a Giampaolo, quest’ultimo ha conquistato la fiducia di Colavitto anche nell’ultima partita ad Alessandria, sfida in cui a parte il gol da calcio d’angolo s’è mosso bene partecipando alla manovra e cercando la profondità. Se giocasse lui, comunque, significherebbe vedere Energe in panchina: proprio il mancino napoletano nella gara d’andata decise la partita su assist di Cioffi.

Sono diversi, dunque, i dubbi riguardo alla formazione di partenza che Colavitto schiererà domani. Stamattina è prevista la rifinitura a porte chiuse che permetterà al tecnico di prendere le decisioni definitive. Quella con l’Olbia è la prima di due partite-crocevia per il cammino dei dorici, in direzione della salvezza: c’è quella di domani con gli isolani e poi c’è il derby di San Valentino, quello di mercoledì prossimo al Benelli con la Vis Pesaro, due match contro altrettante avversarie in lotta per la salvezza, penultima l’Olbia, a pari punti con Ancona e Sestri al quint’ultimo posto la formazione di Banchieri.

Due sfide da cui l’Ancona deve e può trarre il massimo, due tappe che, se sfruttate al meglio, possono permettere a Gatto e compagni di sollevarsi dalle sabbie mobili della classifica, ritrovando punti, fiducia e autostima.

Giuseppe Poli