"Argini ripuliti? Acquaroli fa propaganda"

Duro attacco di tutti i partiti di centrosinistra al governatore dopo la visita sul Misa: "Non lo sa che l’acqua arriva prima in città?"

"Argini ripuliti? Acquaroli fa propaganda"

"Argini ripuliti? Acquaroli fa propaganda"

"Acquaroli, menzogne e incompetenza". Con due parole il centrosinistra sintetizza il sopralluogo del Governatore delle Marche che, insieme al vice commissario di fiume Stefano Babini, l’assessore alla protezione civile Stefano Aguzzi ed alcuni tecnici ha effettuato un sopralluogo in alcuni punti critici del Misa, ma ha anche incontrato gli imprenditori della zona Zipa di Ostra. A finire nel mirino della sinistra, sono state le parole di Acquaroli riguardo alla pulizia dell’alveo e al conseguente aumento di portata: "Via la ghiaia, il limo, tutti gli alberi, i canneti, gli arbusti ed anche i fili d’erba e se per caso incontrate un ambientalista ditegli che è molto "birichino" e si faccia da parte, che gli argini così belli e lisci e spelacchiati sono l’ideale per far correre le acque di piena ad alta velocità verso il mare, se purtroppo arrivasse: la piena – scrive il centrosinistra in un comunicato congiunto -. Intanto in questi stessi giorni le forti piogge nel nord est della penisola, ma anche altrove, hanno ampiamente dimostrato che città grandi e piccole, famose e sconosciute e borghi ed aree produttive e campi coltivati hanno perlomeno ridotto i danni delle esondazioni grazie a vasche di espansione e bacini di laminazione; non massacrando i corsi d’acqua a colpi di "somme urgenze", appalti ultraveloci, propaganda senza contraddittorio e un piccolo sciame di esperti da tastiera, diventati per meriti ignoti consulenti fissi di questa destra ottusa". Un incontro dove il Governatore ha annunciato che, a questi interventi ne seguiranno altri tra cui le vasche di laminazione. L’attacco arriva anche sul fronte della mancata disponibilità: "Il Commissario Acquaroli – ‘Presidente esperto idraulico-fluviale’ - è atteso da mesi a Senigallia per partecipare ad un incontro presso la competente Commissione consiliare del Comune; per confrontarsi con argomenti e prove documentali e dati scientifici e gestioni politiche diverse in Italia e all’estero. Meglio di no ovviamente: soltanto propaganda, autoreferenzialità, interviste unilaterali come quelle frequenti e ormai patetiche del sindaco Olivetti, conferenze stampa senza la stampa come quelle della Presidente Meloni. Lo stesso ’stampo’ e la stessa postura: evitare in ogni modo il confronto pubblico, documentato e trasparente! Buoni tutti cittadini e imprese: ‘oggi il fiume è tranquillo’! Oggi". Perché venga fatto un lavoro in sinergia lo scorso 6 marzo è stato siglato il Contratto di Fiume.