"Aspetto risposte, tutto a rilento e la legge allunga il processo"

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Sono passati quattro anni dalla strage di Corinaldo, una ferita ancora aperta per i genitori dei cinque giovani schiacciati dalla folla alla ‘Lanterna Azzurra’, con Emma, Benedetta, Mattia, Andrea, Asia è morta anche una mamma, Eleonora. Una strage evitabile per Fazio Fabini, il papà di Emma: "Perché per quaranta anni, nessuno ha chiuso un locale dove non erano rispettate le più semplici norme di sicurezza. Perché paghiamo dei funzionari dello Stato per controllare il rispetto delle norme sulla sicurezza, se poi questi chiudono uno, due occhi e permettono tutto – spiega -. Come era stata accertata la sua sicurezza dalle varie commissioni che lo hanno visionato. Queste sono alcune delle domande che mi sto ponendo da quattro anni. Sto aspettando risposte da un tribunale che sta procedendo a rilento, con una legge che fornisce mille possibilità di allungare la durata del processo. Ma soprattutto aspetto una risposta da questo Stato che non controlla i propri controllori che, per prima cosa, si è sottratto a ogni giudizio uscendo dal processo, evitando di rispondere della responsabilità civile".