"Assegno di inclusione, molte famiglie saranno escluse"

"Assegno di inclusione, molte famiglie saranno escluse"

"Assegno di inclusione, molte famiglie saranno escluse"

OSIMO

A partire dal primo gennaio il reddito di cittadinanza sarà sostituito dall’assegno di inclusione che ammonta a un massimo di 500 euro mensili (a cui si aggiunge 280 euro per affitto) per 18 mesi rinnovabili, dopo un mese di sospensione, per altri 12 mesi. "Per Osimo in base ai dati attuali e in continua evoluzione si prevede che dei 50 nuclei familiari in carico ai servizi sociali e che attualmente percepiscono il reddito, circa 10 rimarranno esclusi da questa misura perché senza requisiti – dice Paola Andreoni, vice sindaco e assessore ai Servizi sociali -. Altri 100 nuclei familiari che attualmente lo percepiscono sono in carico al Centro per l’impiego. Tutti i beneficiari non in carico ai Servizi sociali, anche se poveri, con Isee e reddito familiare inferiore a seimila euro sono esclusi perché ritenuti ‘occupabili’. Per questi a partire dal 1 settembre è previsto il ’Supporto per la formazione e il lavoro’ come misura di attivazione al lavoro mediante la partecipazione a progetti di formazione o a Puc, Progetti utili alla collettività). Il beneficio mensile ammonta a 350 euro per un massimo di 12 mesi. Per coloro invece che hanno un Isee e reddito familiare uguale o maggiore di tale cifra, il reddito di cittadinanza termina dopo 7 sette mesi di fruizione e sono esclusi dal supporto per la formazione e il lavoro. Sono cittadini che saranno costretti a rivolgersi ai servizi sociali per essere aiutati. Stiamo monitorando con particolare attenzione l’evolversi degli eventi per non lasciare indietro nessuno. I servizi sociali comunali avranno sicuramente maggior carico di lavoro".