Autisti assenteisti, ecco un’altra assoluzione

Autista di scuolabus assolto in appello per presunte assenze prolungate durante il lavoro. La difesa ha dimostrato che le pause erano ordini di servizio consentiti. Procura aveva contestato truffa e assenteismo.

Autisti assenteisti, ecco un’altra assoluzione

Autisti assenteisti, ecco un’altra assoluzione

Pause troppe lunghe durante le quali avrebbe fatto spesa, sarebbe andato al bar, tornato a casa e addirittura fatto l’orto. Vince il ricorso in appello l’autista di scuolabus che, insieme ad un collega, era stato accusato di truffa. Due casi di presunto assenteismo che avevano riguardato due dipendenti del Comune a cui inizialmente era stata contestata anche la violazione della legge Brunetta, quella legata all’uso del cartellino. Per un autista era arrivata l’assoluzione da tutto già ad aprile del 2021, in primo grado. Per l’altro, oggi 66enne, in primo grado era arrivata invece la condanna (solo per truffa, per la legge Brunetta era stato assolto) che è stata ora ribaltata dalla Corte di Appello di Ancona a cui è ricorsa la difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Paolo Campanati. I giudici hanno assolto il 66enne perché il fatto non sussiste. Il difensore ha fatto emergere come le assenze contestate dalla pubblica accusa erano solo ordini di servizio per i quali gli autisti, impegnati per il pranzo nelle corse per trasportare gli studenti, potevano non rientrare per consumare il pasto e potevano farlo prima, tra un servizio e l’altro.

La Procura aveva contestato almeno una decina di ore di lavoro per fare cose non attinenti alla attività lavorativa. Dopo aver accompagnato i bambini a scuola sarebbe dovuto tornarne con gli scuolabus al deposito di Passo Varano, a disposizione del Comune fino all’ora in cui dovevano ritornare a prendere gli studenti per portarli a casa. E’ in quel lasso di tempo che la sezione di polizia giudiziaria dei vigili urbani, ad aprile 2016, avviò una indagine. C’era stato un esposto anonimo che invitava i vigili a controllare cosa facevano gli autisti dello scuolabus. Nell’arco di un mese avevano raccolto abbastanza materiale per portare la Procura a chiedere un processo.

ma. ver.