Baby gang, subito identificati tutti i ragazzini

Sarebbero tre i gruppi protagonisti degli episodi di violenza e vandalismo degli ultimi giorni: arrivano dal quartiere San Giuseppe

Baby gang, subito identificati tutti i ragazzini

Baby gang, subito identificati tutti i ragazzini

Sono stati tutti identificati i componenti delle baby gang in azione in città: si tratterebbe di tre gruppi di ragazzi per lo più adolescenti o poco più che dal quartiere San Giuseppe si spostano per monitorare i parchi cittadini. Le forze dell’ordine sono sulle loro tracce ormai da settimane e starebbero per chiudere il cerchio e chiamare i piccoli teppisti alle loro responsabilità. L’ultimo episodio particolarmente violento giovedì ai giardini pubblici di viale Cavallotti dove il gestore dello chalet Lo Sbarello Matteo Montesi lotta da tempo in particolare contro un gruppetto di 7-8 ragazzini terribili. Ha cercato di fermarli e riportare la legalità.

"Sono stanco, ormai questo gruppo di 7-8 ragazzi terribili, per lo più italiani – spiega Matteo Montesi – sta agendo tra furti, atti vandalici, risse e altro da due anni. Da me si sono susseguiti in questi ultimi due anni furti, atti di vandalismo tra cui anche le fiamme appiccate agli arredi. Sto installando un sistema di videosorveglianza e di allarme collegata con la sicurezza privata e sono fiducioso che in pochi giorni tutto si risolva. L’altro giorno, a Pasquetta, prima hanno cercato di rubare due bicchieri nonostante avessimo spiegato loro che quello è un furto e li avremmo denunciati. Se ne sono andati coi bicchieri poi si sono presentati con una grossa catena ma fortunatamente non c’era nessuno. Sono ragazzi che hanno un basso grado di istruzione ma creano parecchio disturbo. Stiamo mettendo in campo tutte le contromisure". I genitori sono preoccupati, alcuni hanno messo in piedi delle ronde per evitare che i loro figli finissero nei guai.

Altri hanno chiesto all’amministrazione comunale di installare telecamere, promesse da tempo dai vecchi amministratori per questa zona. Per la nuova giunta Fiordelmondo che confida nell’operato delle forze di polizia non sarebbe la strada giusta quella degli occhi elettronici da inserire nei parchi pubblici. Le tre baby gang infatti dal quartiere San Giuseppe sono entrate in azione anche in altre aree verdi della città. Ieri una ragazza di 14 anni ha perso un i-phone pratiamente nuovo ai giardini pubblici dimenticato su una panchina. Subito si è pensato alla gang di sette ragazzini che nelle scorse settimane hanno imperversato ai giardini pubblici ma a quanto pare nelle ultime ore, forse perché si sentono braccati, non si sono presentati nell’area dei giardini pubblici e dintorni.