SILVIA SANTINI
Cronaca

Bando per gli alloggi Erp: "In attesa 106 famiglie"

Edilizia residenziale pubblica, la nuova graduatoria per le assegnazioni. L’80% dei nuclei familiari in lista è composto da più di quattro persone.

Bando per gli alloggi Erp: "In attesa 106 famiglie"

Bando per gli alloggi Erp: "In attesa 106 famiglie"

Ci sono tante richieste per avere un alloggio popolare a Osimo. Nel giro di pochi giorni sarà indetto e pubblicato sul sito istituzionale del Comune il bando di concorso per la formazione della graduatoria degli aspiranti all’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata nel Comune. Il bando di concorso è rivolto a coloro che hanno bisogno di un alloggio di dimensioni idonee alle esigenze del proprio nucleo familiare a un canone di locazione inferiore a quello del mercato degli affitti. La graduatoria ha durata biennale e l’ultima risale al 2021. In due anni sono stati assegnati quindici alloggi, dei quali tredici a famiglie con almeno quattro componenti e due a persone singole o nuclei con due componenti. I richiedenti inseriti nell’attuale graduatoria sono 106 e l’80 per cento sono famiglie con un numero di componenti superiore a quattro. Il restante 20 per cento sono nuclei composti da meno di quattro persone. "Negli ultimi anni il diritto abitativo si sta trasformando in emergenza abitativa sia per le famiglie che a causa di un basso reddito non possono pagarsi un affitto, sia per le famiglie numerose che, pur potendo, trovano difficoltà a reperire alloggi – dice il vicesindaco e assessore ai servizi sociali, Paola Andreoni –. Stiamo affrontando queste difficoltà con le strutture presenti sul territorio, Asso di cuori e Abitare solidale, ma anche con la collaborazione di agenzie e cooperative sociali che favoriscono l’incontro tra domanda e offerta, facendosi garanti nei rapporti tra affittuari e proprietari. Le difficoltà, però, non mancano. Come servizi sociali, rispondiamo a tale bisogno con interventi mirati e personalizzati, proponendo diverse possibilità e sostenendo con contributi le persone e le famiglie che si trovano in condizioni di particolare difficoltà nell’accedere a locazioni in libero mercato". A Osimo per il sociale si è speso tanto, cinque milioni e 68mila euro, due terzi di fondi comunali e il resto da Regione e Ministero. "Il 2023 si è caratterizzato per il forte impulso dei servizi resi alle famiglie – aggiunge Andreoni –, per il mantenimento delle tariffe dei servizi legati alla scuola e al maggiore impegno di spesa per il Comune". Sostegno economico agli indigenti è stato garantito poi col fondo Astea energia finalizzato al pagamento delle utenze: il fondo ammonta a 28mila e 466 euro e le utenze pagate sono state 82, di cui 52 tramite Astea e 30 con fondi comunali.