L’assemblea dei soci di VivaServizi Spa, società che gestisce il servizio idrico integrato in 43 comuni della provincia di Ancona, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo del 2023. I principali indicatori evidenziano ricavi per 78,3 milioni di euro (erano 75mln del 2022), utili per circa 5,8 milioni di euro, in aumento di 3 milioni (+100,8 %) rispetto all’anno precedente, interamente reinvestiti e resi possibili grazie al lavoro dei 364 dipendenti in forza all’azienda, +6 unità rispetto all’anno scorso. I dati sono stati presentati ai soci dal Presidente Andrea Dotti in carica dal 10 novembre 2023 e dal Direttore Generale Moreno Clementi.
I consumi sono in contrazione e si attestano a 25,6 Mln di metri cubi, sotto ai valori dell’anno precedente in quanto gli utenti sono sempre più attenti nel consumo dell’acqua e al suo risparmio. Da questo punto di vista si rivela efficace la lotta alla dispersione della risorsa ma anche le attività di sensibilizzazione rivolte soprattutto ai più giovani a non sprecare la preziosa risorsa. Il consumo di acqua erogato pro-capite raggiunge mediamente i 179 litri/abitante/giorno (-7 litri rispetto al 2022); se non venissero conteggiati i consumi industriali ma solamente quelli domestici, la media sarebbe ancora più bassa pari a 130 litri/ abitante/giorno (circa -7 litri rispetto al 2022). Conseguentemente alla riduzione dei volumi distribuiti di acqua c’è una contrazione nelle quantità gestite relative alla fognatura (-4,4%) e alla depurazione (-2,9%) rispetto alle quantità dell’esercizio 2022.
Nel corso dell’esercizio la società ha continuato a realizzare importanti opere necessarie a soddisfare le esigenze dei territori gestiti, nonostante le difficoltà negli approvvigionamenti ed organizzative connesse alle varie crisi, inclusa quella energetica, per un ammontare complessivo di oltre 33,6 Mln € (+26,5% rispetto all’anno precedente). Viva Servizi innalza a 86 euro di investimenti/abitante, rispetto ai 70 euro stimati da Utilitalia quale media nazionale nel 2023.
"Dall’analisi degli indici presentati – ha detto il Presidente Andrea Dotti – si evidenzia una valutazione assolutamente positiva sullo stato di salute della società con investimenti crescenti ed una costante attenzione per intercettare fondi e contributi nazionali ed europei che ha portato, tra l’altro, all’assegnazione di quasi 15 milioni di fondi per la realizzazione del progetto di digitalizzazione di buona parte della rete idrica".