"Cambiano le giunte, la sanità non migliora"

Il Comitato a Difesa dell’Ospedale di Senigallia chiede interventi urgenti ai nuovi direttori di Ast Ancona per risolvere le criticità nella sanità locale, con liste d'attesa lunghe e incarichi regionali duplicati che non migliorano la situazione.

L’appello ai nuovi direttori di Ast Ancona arriva dal Comitato a Difesa dell’Ospedale di Senigallia: "I direttori di Area Vasta che nel tempo si sono susseguiti coprivano tutte le caselle e assegnavano incarichi di responsabili strutture semplici e semplici dipartimentali. Ma non a Senigallia dove rimaneva fuori l’Otorino, la Fisiatria, l’Utic di Cardiologia e venivano assunti medici al P.S. per 4 mesi, anzichè a tempo pieno – spiega il Comitato –. Il governo regionale nel 2020 è cambiato ma dopo oltre 3 anni la sanità è sempre in affanno. Se la Regione inaugurerà qualcosa a Senigallia suoneremo le campane". Pochi i miglioramenti per quanto riguarda le liste di attesa, dove per alcune visite specialistiche è ancora impossibile trovare posto: una su tutte la visita pneumologica. "Stiamo assistendo anche ad un accavallamento di incarichi regionali inspiegabili che anche se doppi non risolvono il grave problema delle liste d’attesa, mai ridotte, non volendo entrare nelle vicende politiche prendiamo atto della situazione". Un accorato appello perché si intervenga al più presto per sanare criticità che, secondo il Comitato sono frutto di anni e anni di disinteresse nei confronti del ‘Principe di Piemonte’.