Campanile: "Campagnolo trattata come altri membri della giunta"

Il consigliere si difende dopo il "stai zitta" all’assessore in Consiglio.

Campanile: "Campagnolo trattata come altri membri della giunta"

Campanile: "Campagnolo trattata come altri membri della giunta"

Il consigliere Gennaro Campanile si difende: "Il carnefice che si presenta in vittima". Quel "stai zitta" rivolto all’assessore Elena Campagnolo ha scatenato una polemica nei confronti del consigliere di Amo Senigallia che, anche in passato, avrebbe già ‘zittito’ la consigliera di Forza Italia Anna Maria Bernardinni, l’ex segretario comunale Imelde Spaccialbelli e la stessa Campagnolo. "Il mio rammarico è di non essere intervenuta prima", le parole dell’assessore alle Pari Opportunità Cinzia Petetta, contro cui il consigliere si scaglia: "Campagnolo è stata trattata come sono stati trattati altri componenti della giunta che si sono comportati nello stesso modo nel silenzio più assoluto di Petetta. Le "Pari Opportunità" non sono una riserva al femminile ma esprimono un concetto un "tantino" più elevato, lo "sguardo" delle donne – ha spiegato Campanile –. Petetta, tra l’altro, non si è indignata quando consiglieri del suo stesso partito (Fratelli d’Italia) che siedono in questo Consiglio comunale sono stati condannati (in primo grado) per comportamenti diffamatori contro una donna madre di famiglia (Lega). Eppure era assessore alle "Pari Opportunità" anche allora. L’assessore Petetta è stata pressoché assente politicamente nelle commissioni e nelle giunte e non riferisce del suo settore e la dimotrazione palese è che dopo tre anni ancora il Comune di Senigallia non ha istituito né il consiglio delle donne". Proprio il consiglio delle donne sarà a breve oggetto di scontro tra maggioranza e minoranza in quanto l’assessore Petetta ha già manifestato la volontà di volerlo chiudere.

s. s.