"Caro presidente Acquaroli ti scrivo: io sono tra coloro che sono sospesi"

Lettera aperta dell’anconetano Gabriele Pennacchioni: "Nessuna risposta"

"Caro presidente Acquaroli ti scrivo: io sono tra coloro che sono sospesi"

"Caro presidente Acquaroli ti scrivo: io sono tra coloro che sono sospesi"

"Gentilissimo presidente Francesco Acquaroli, le scrivo poiché vorrei delle delucidazioni su quanto sta accadendo con i voli programmati da Aeroitalia su Ancona. E per capire se riuscirò ad andare ad Ancona da Roma". Ha scelto di scrivere al governatore delle Marhe l’anconetano Gabriele Pennacchioni preoccupato dalle notizie rimbalzate di giorno in giorno sui voli di continuità dall’Ancona International Airport, molti dei quali annullati dalla compagnia Aeroitalia. "Il 22 gennaio sorso – racconta Pennacchioni – ho prenotato una tratta da Roma Fiumicino verso Ancona, per il prossimo 5 marzo. Già dai primi giorni di febbraio, la stampa locale riportava di varie problematiche così ho scritto una mail urgente ad AeroItalia".

"In questi giorni sulla stampa locale ci sono dichiarazioni che vi state ritirando con effetti da marzo prossimo da questo servizio – ha scritto Pennacchioni nella mail alla compagnia aerea – pertanto vi chiedo di annullare il biglietto e procedere al rimborso dello stesso. Vi preciso che il mio è un viaggio di lavoro e pertanto ho necessità di programmare i miei spostamenti, quindi ho bisogno di certezze. Attendo con impazienza un vostro riscontro".

"A questa mia mail – aggiunge nel racconto – nessuna risposta tranne una mail ricevuta il 13 febbraio nella quale si diceva che la mia richiesta era stata registrata e il servizio customer support di Aeroitalia, mi avrebbe ricontattato, cosa che ad oggi non è successa". "Caro governatore – aggiunge Pennacchioni nella lettera ad Acquaroli inviata giovedì – tramite la stampa lei parla di una soluzione di intervento rapida, ora mi chiedo se io sarò tra quelli che il prossimo 5 marzo riuscirà a rientrare da Roma verso Ancona sul volo delle 8,55. Se non fosse possibile, mi basterebbe riavere i miei soldi (196 euro per la tratta Roma-Ancona per due persone, ndr) e rientrare con mezzi autonomi ed organizzarmi da solo". Il cittadino anconetano è in attesa delle due risposte sperando possano arrivare prima dell’altrettanto atteso decollo.

Sa.fe.