Case di riposo in affanno: lunghe liste e più costi

Osimo, la situazione non è semplice e la Regione ha dato un sostegno ma inferiore alle attese. A Camerano Guardia medica spostata a Sirolo

Case di riposo in affanno: lunghe liste e più costi

Case di riposo in affanno: lunghe liste e più costi

Hanno iniziato il nuovo anno tra tante difficoltà le case di riposo del territorio. "Abbiamo una lista di attesa che si sta allungando, purtroppo, per chi ha necessità di entrare. La Regione ha finalmente deliberato un piccolo adeguamento alla compartecipazione alle spese sanitarie, ferme da 10 anni per i posti convenzionati – dice il presidente della casa di riposo Ceci di Camerano Massimo Piergiacomi -. Noi gestori chiedevamo 9 euro al giorno in più per ricoprire gli aumenti dei costi a causa dell’inflazione ma ce ne hanno riconosciuti solo 4,19. Saremo costretti a tirare la cinghia ma non aumenteremo nel 2024 le nostre rette bloccate da 14 anni. Auspichiamo come enti gestori che nel 2024 vengano convenzionati tutti i posti letto autorizzati. Sul fronte salute, a novembre avevamo avuto alcuni casi di covid ed entro dicembre tutti gli ospiti si sono sottoposti a vaccino". Stesso problema dei costi alla casa di riposo Grimani Buttari di Osimo.

Il presidente Fabio Cecconi afferma: "Maggiori costi energetici, interessi sui mutui, adeguamenti contrattuali del personale, costi delle spese sanitarie. Sono gli elementi che rendono difficili gli equilibri di bilancio. L’aumento, seppur minore delle attese, del contributo regionale ha dato un po’ di ossigeno ma la situazione resta complicata. Per il futuro la strategia degli Enti Gestori sarà di procedere nella richiesta sia di adeguamento delle tariffe ma soprattutto di convenzionamento di tutti i posti letto autorizzati da parte della Regione. Certo è che le nostre strutture registrano sempre più un aggravamento delle condizioni gestionali legate al fatto che gli ospiti vengono ricoverati quando la situazione di salute diventa insostenibile in famiglia e ciò richiede un impegno assistenziale sempre più qualificato con costi maggiori".

In corso i lavori di adeguamento sismico dello stabile cameranese, motivo per cui la guardia media lì presente è stata portato nella sede della Croce azzurra di Sirolo fino al 15 febbraio: "Un intervento impegnativo, all’avanguardia, che terminerà presumo per l’estate. Abbiamo anche noi in corso di stipula una convenzione con l’Inrca che prevede il monitoraggio a distanza delle condizioni degli ospiti che per qualsiasi motivi passano dalla struttura ospedaliera. Il progetto dovrebbe partire in questi mesi".

Silvia Santini