Castelfidardo, panchina rossa Aido col pensiero a Caterina Governatori

In via Murri a Castelfidardo è stata inaugurata la panchina rossa dell'Aido, simbolo di solidarietà e memoria per i donatori che hanno salvato vite. Autorità e volontari presenti per sensibilizzare sull'importanza della donazione degli organi.

Castelfidardo, panchina rossa Aido col pensiero a Caterina Governatori

Castelfidardo, panchina rossa Aido col pensiero a Caterina Governatori

E’ stata inaugurata, in via Murri, la panchina rossa dell’Aido alla presenza di una folta platea di autorità e di rappresentanti del mondo del volontariato. Una panchina contro l’indifferenza o la diffidenza, uno spazio di riflessione e di memoria dei donatori che hanno salvato altre vite in un luogo di ritrovo posto nella immediata vicinanza della stele di Caterina Governatori, giovane fidardense scomparsa in un incidente stradale che ha donato gli organi e salvato vite. Erano presenti i genitori. "La celebrazione del dono è sempre una nuova e grande emozione – ha detto il sindaco Roberto Ascani ringraziando i promotori dell’iniziativa, tra cui Marco Pantalone, presidente del locale gruppo Aido -. Nonostante i grandi passi avanti fatti negli ultimi anni, nel nostro Comune ancora abbiamo una percentuale di consenso di circa il 70%. Si può fare di più, si deve fare di più". Parole condivise da Dino Latini, presidente dell’assemblea legislativa delle Marche, che ha ribadito l’impegno della Regione: "Non solo nella promozione della donazione come elemento di crescita di una comunità ma anche nello studio di misure a sostegno delle famiglie". Nazzareno Pighetti, vicesindaco di Loreto e socio Aido, ha sottolineato l’importanza di un gesto che impedisce a un cuore di spezzarsi e della sinergia tra associazioni.