Castelfidardo, piedi a terra sognando la D

Domani l’andata della finale playoff a Prato, mister Giuliodori: "Non abbiamo ancora fatto niente. In due match ci giochiamo tutto"

Castelfidardo, piedi a terra sognando la D

Castelfidardo, piedi a terra sognando la D

"Ancora non abbiamo fatto niente". Mister Marco Giuliodori vuole tenere i piedi per terra. Predica calma e umiltà anche se intorno c’è euforia, come è normale che sia. Tutta Castelfidardo è in fermento per l’avvicinarsi della finale playoff di Eccellenza per la D. In una settimana, tra andata e ritorno, i fidardensi si giocheranno la promozione. Ultimo scoglio da superare lo Zenith Prato. Domani la gara di andata, a Prato, alle ore 16. "Abbiamo due match da giocare che valgono una stagione - continua Giuliodori, al secondo anno di fila a Castelfidardo -. C’è grossa soddisfazione in tutto l’ambiente, dai tifosi alla società e anche da parte nostra per come è venuta la vittoria di Pomezia, ma da martedì ho detto testa allo Zenith Prato perché abbiamo due match da affrontare nel miglior modo possibile. Lo Zenith è una buonissima squadra, in fin dei conti se sono arrivati in finale hanno dei valori, poi vedremo chi sarà il più bravo. E’ una squadra che gioca a calcio, con diversi elementi bravi, una formazione completa, visto che è un mix di giovani e anziani che formano l’ossatura della squadra. Hanno qualità, corsa, organizzazione, un allenatore esperto che ha fatto categorie superiori. Ci aspetta una partita difficile".

Al contrario della semifinale playoff vinta contro l’UniPomezia stavolta il Castelfidardo inizierà in trasferta; ritorno poi domenica 16 giugno in casa, al Mancini. Un vantaggio o svantaggio? "Dico solo che dovremo affrontarla nel miglior modo possibile. Certo in casa hai l’apporto del pubblico, ma siamo fortunati, perché i tifosi ci seguono in massa anche fuori. L’hanno fatto anche a Pomezia nonostante le porte chiuse, addirittura stando fuori dal campo, non vedendo la partita. L’importante sarà affrontare la partita nel miglior modo possibile. Logicamente con il ritorno in casa possiamo vedere come è andata l’andata e gestire un pochettino, ma sicuramente dovremo stare attenti". Come Fabbri e compagni l’hanno fatto quasi sempre. "E’ una prerogativa di questa squadra, i ragazzi rispondono benissimo sul campo, non mollano mai. L’abbiamo dimostrato tutto l’anno, certe partite ingarbugliate l’abbiamo recuperate o abbiamo vinto altre tiratissime. E’ una caratteristica che non dobbiamo perdere, non ci dobbiamo assolutamente snaturare. Dovremo fare la nostra partita e sfruttare al massimo le nostre qualità consapevoli che però di fronte avremo un’ottima squadra". Per la trasferta di domani contro lo Zenith Prato è attiva ancora la prevendita (questa mattina dalle ore 10 alle 12 presso la biglietteria dello stadio Mancini e presso il Bar Tiffany. Prezzo unico del biglietto 10 euro (per i nati nel 2010 ingresso gratuito con esibizione del documento di identità).