Cda burrascoso: arrivano i carabinieri

Durante un acceso Cda in una cooperativa vitivinicola della Vallesina, i carabinieri intervengono per placare gli animi. Il presidente dimesso, accusato di operazioni contro gli interessi dei soci, lascia il posto a un nuovo presidente scelto internamente al Cda.

Cda burrascoso: arrivano i carabinieri

Cda burrascoso: arrivano i carabinieri

Durante un delicato Cda si alza il tono del dibattito e dello scontro, al punto che vengono allertati i carabinieri che intervengono e placano gli animi. E’ accaduto nei giorni scorsi in una nota cooperativa vitivinicola della Vallesina, alle prese con importanti difficoltà di bilancio ma in una fase di risanamento avviate negli anni scorsi. I dipendenti sono alle prese con alcuni stipendi rimasti arretrati e il sindacato sta valutando la mobilitazione per far valere i loro diritti. Anche coloro che conferiscono le uve hanno protestato per i compensi. I contrasti sarebbero sorti tra il Cda e il presidente dello stesso, accusato di aver compiuto operazioni che non sarebbero andate nell’interesse dei soci e dei produttori locali di Verdicchio. Di qui l’intervento dei carabinieri durante un Cda dai toni a dir poco accesi. Nessuno si sarebbe fatto male per fortuna, grazie anche al tempestivo intervento dei militari. Il presidente, nei fatti sfiduciato dal Cda, sarebbe stato costretto a fare un passo indietro e dimettersi. Ci sarebbe già il nuovo presidente individuato all’interno dello stesso Cda.