Chiaravalle, il teatro per "Giacconi"

La città celebra i cento anni dalla nascita del musicista. Sabato la "Carmen" e poi una maratona di spettacoli

Chiaravalle, il teatro per "Giacconi"

Chiaravalle, il teatro per "Giacconi"

Intitolazione del teatro al maestro Tullio Giacconi sollevando i "lieti calici" della Carmen sabato,a Chiaravalle, nella città di Maria Montessori. Da domani al 10 marzo la città di Maria Montessori celebrerà il 100esimo anniversario dalla nascita del maestro chiaravallese Tullio Giacconi, musicista e polistrumentista, amico personale di Luciano Pavarotti e di molti altri cantanti e artisti. A lui è dedicato da anni il ridotto del teatro comunale, Salette "Giacconi" e a lui il Comune ha deciso di intitolare per intero il teatro, proprio in occasione dell’anniversario. Si inizia domani alle 21 con lo spettacolo "Fissò Armonikòs" di (e con) Giorgio Felicetti: la storia di una grande famiglia dal 1815 ad oggi, in un mondo post-pandemico e sempre sull’orlo della guerra. Una favola sentimentale sull’umano vivere. Il tutto imperniato su uno degli strumenti che il maestro Giacconi suonava: la fisarmonica, sorta di passaporto musicale delle Marche nel mondo.

Sabato, giorno dell’anniversario, alle 18, si terrà l’intitolazione del teatro con la disvelatura della targa. A seguire, alle Salette, un brindisi inaugurale e una visita della mostra a lui dedicata. Alle 21, sarà la volta della "Carmen" di Georges Bizet nella rivisitazione di Villa InCanto in collaborazione con gli Amici della Lirica "Franco Corelli", con le voci di Lilly Jørstad, Dario di Vietri, Martina Malatini e Ferruccio Finetti, la direzione e il pianoforte di Riccardo Serenelli.

La fisarmonica è di Roberto Lucanero, il violino di Marco Santini, la voce narrante di Luca Violini e la partecipazione del coro lirico marchigiano "Vincenzo Bellini" che Giacconi ha diretto per ben 30 anni. I festeggiamenti proseguiranno domenica, in quattro turni (ore 10, 11.30, 15.30, 17) grazie all’associazione Acchiappasogni che condurrà visite guidate e animate del teatro e della sua eccentrica storia.

Infine, il 10 marzo, alle 17, sarà la volta de "L’opera italiana nel mondo", concerto pensato dalla Form in memoria del maestro Giacconi: accompagnati dal pianoforte, i solisti dell’Accademia d’Arte Lirica interpreteranno musiche di Spontini, Rossini, Verdi e Puccini.

"Il maestro Giacconi – ricorda il sindaco Cristina Amicucci – ha attraversato la scena musicale, sia classica che leggera, del XX secolo in punta di piedi e al contempo con grande passione, determinazione e professionalità". Biglietti da 5 a 20 euro: 071 7451020 o su vivaticket.

Sara Ferreri