"La nostra azione non ha alcun pregiudizio verso il gruppo Fileni e non intende mettere a repentaglio i posti di lavoro che il gruppo offre a molti dipendenti, ma è rivolta e lo sarà ancora di più nel futuro a richiedere il rispetto della legalità, il rispetto dell’ambiente, della salute e dei cittadini". Così il comitato per la Vallesina all’indomani della notizia della chiusura del maxi allevamento di polli di Monte Roberto. "Non è solo una questione urbanistica – aggiungono dal comitato -. La Regione Marche ci ha confermato la circostanza che la autorizzazione integrata ambientale rilasciata a suo tempo per l’allevamento di Monte Roberto è stata annullata con la Sentenza del Consiglio di Stato e che pertanto l’iter autorizzativo dovrà essere completamente ripercorso". Il gruppo Fileni replica facendo notare che la chiusura del sito è nata dal ricorso di un privato cittadino e non del comitato nato nell’agosto scorso e aggiunge: "In questa vicenda, il Tar Marche prima e il Consiglio di Stato successivamente, non hanno evidenziato alcun pregiudizio all’ambiente, né tanto meno alla salute pubblica, così come risulta dai rispettivi pronunciamenti del 2022".
CronacaChiusura dello stabilimento Fileni "Nessun pregiudizio sul gruppo"