"Clementi e Vigor insieme verso nuovi traguardi"

Il presidente Federiconi: "I nostri tifosi sono motivo di orgoglio per tutti. Keriota? Vogliamo tenerlo, è qui che può crescere e dare il meglio di sé".

"Clementi e Vigor insieme verso nuovi traguardi"

"Clementi e Vigor insieme verso nuovi traguardi"

La Vigor vuol salpare verso nuovi prestigiosi traguardi senza snaturare la propria identità. Questo è il messaggio che il Presidente Franco Federiconi manda ai tifosi attraverso le pagine del Carlino a poche settimane dalla fine del campionato.

Partiamo dai tifosi, sabato scorso hanno organizzato un evento in spiaggia che ha riscosso parecchio successo…

"Ho fatto loro i complimenti per l’organizzazione, è stata la festa della Vigor e della sua gente. D’altra parte in città si parla tanto della squadra: per strada, nei bar, ovunque, ciò è motivo di orgoglio ed uno stimolo in più per noi dirigenti".

La conferma di Clementi ha rappresentato una ragione in più per festeggiare?

"Volevamo avviare un ciclo di media durata con il mister, è sempre stato questo il nostro obiettivo, e ci stiamo riuscendo. Riponiamo molta fiducia in Clementi e posso garantire che anche lui ha dimostrato grande entusiasmo nel proseguire al nostro fianco, l’idea di rivederlo alla guida della Vigor mi stuzzica. Finora ci ha regalato risultati importanti ed è molto carico".

Si comincia a parlare di mercato, ed ovviamente a Senigallia questo argomento fa rima con Kerjota, il pezzo pregiato della Vigor. Ha già avuto modo di parlare con il ragazzo?

"Sabah è un ottimo giocatore ed una persona squisita. Sa bene cosa penso di lui, non ha bisogno delle mie pressioni. Per noi è confermatissimo, ma aspettiamo, diamogli tempo di riflettere a mente lucida. Deve decidere del suo futuro con serenità, per il suo bene".

Novità importanti stanno arrivando a livello societario, cosa può dirci in merito?

"Posso dire che non ci siamo mai nascosti, la dirigenza è sempre alla ricerca di nuove possibilità e nuovi interlocutori motivati a sposare il nostro progetto".

Tra questi c’è l’avvocato Robert Lewis che il prossimo 3 giugno dovrebbe formalizzare il proprio ingresso nel club. Cosa lo ha spinto ad entrare nel mondo Vigor?

"Non posso rispondere per lui, posso solo spiegare perché abbiamo avuto il piacere di accoglierlo nel nostro club. L’esperienza di Lewis è una risorsa preziosa per alzare l’asticella, ci aiuterà ad organizzarci meglio, a crescere e migliorare. C’è un aspetto però che vorrei precisare: l’approdo di Lewis non significa che io e gli altri dirigenti siamo stanchi di coprire i nostri ruoli, tutt’altro, siamo davvero motivati a valorizzare ancor di più la nostra amata Vigor".

Alcuni preferirebbero rimanere nel raggruppamento F altri invece emigrare verso nord, lei cosa ne pensa?

"Sono fatalista, dobbiamo essere pronti ad ogni situazione".

Nicolò Scocchera