Conad Adriatico e Cia Marche: donati alla Fondazione Salesi i fondi raccolti con i pupazzetti

Oltre 53mila euro per sostenere progetti utili per l’ospedale materno-infantile

Conad Adriatico e Cia Marche: donati alla Fondazione Salesi i fondi raccolti con i pupazzetti

Conad Adriatico e Cia Marche: donati alla Fondazione Salesi i fondi raccolti con i pupazzetti

Sono tempi difficili per la sanità pubblica. Il taglio delle risorse ha conseguenze facilmente immaginabili su chi si trova a vivere la situazione peggiore per un essere umano: la mancanza di salute. Un fatto che colpisce ancora di più se a soffrire sono i bambini. Per fortuna in tanti conoscono e apprezzano l’ospedale pediatrico ‘Salesi’, e lo sostengono come possono. Tra di loro ci sono Conad Adriatico e CIA-Commercianti Indipendenti Associati, che ieri hanno donato 53.500 euro a favore del Salesi grazie alla campagna "Una Collezione da favola", che da ottobre a dicembre ha coinvolto tutti i punti vendita delle Cooperative. L’iniziativa, in collaborazione con GOOFI by Egan, ha visto i clienti possessori delle carte Conad contribuire al progetto partecipando alla raccolta dei prodotti GOOFI ispirati ai personaggi delle fiabe, realizzati in plastica riciclata.

Per ogni premio distribuito, entrambe le Cooperative Conad hanno devoluto 50 centesimi, dando una mano concreta a chi lavora ogni giorno per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più serena possibile e con le attrezzature mediche necessarie. I fondi raccolti sono andati alla Fondazione Salesi per sostenere progetti utili a garantire le migliori cure a tanti piccoli pazienti, e migliorare ulteriormente lo svolgimento delle coterapie. Cinzia Cocco, presidente della Fondazione, parla di "iniziativa veramente lodevole", e sottolinea che "queste risorse sono sempre importanti, specialmente nell’ambito materno-infantile, perché abbiamo a che fare con persone particolarmente fragili, per le quali bisogna fare anche qualcosa in più di quello che è strettamente necessario".

Concorda il direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica, il dottor Andrea Ciavattini, che ricorda l’alto livello tecnologico delle attrezzature presenti al Salesi, come quelle endoscopiche, e l’importanza della ricerca, anche quella rivolta all’intelligenza artificiale, che "si associa a tutto quello che è tecnologicamente evoluto". Un tema delicato, che la direttrice della Fondazione Salesi Laura Mazzanti invita ad affrontare tenendo conto delle ‘questioni etiche’ che vi sono legate. "La ricerca è fondamentale, perché ci consente di guardare al futuro, non solo al presente".

Massimo Marchionni, vicepresidente CIA, è lieto di "dare una mano concreta a chi lavora ogni giorno per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più serena possibile. Ringraziamo i clienti per la loro generosità e i nostri soci per aver reso possibile questa lodevole iniziativa".