Corone dalle ragazze vittime della tratta

Le neolaureate e i neolaureati dell'Univpm hanno ricevuto corone d'alloro speciali, assemblate da donne vittime di tratta accolte nella casa rifugio della Comunità Papa Giovanni XXIII. Un gesto simbolico per ricordare le persone più fragili.

Corone dalle ragazze  vittime della tratta

Corone dalle ragazze vittime della tratta

Corone d’alloro speciali per le neolaureate e i neolaureati dell’università politecnica delle Marche (Univpm) perché assemblate dalle giovani donne vittime di tratta accolte nella casa rifugio della Comunità Papa Giovanni XXIII guidata da don Aldo Buonaiuto. A raccontarlo è la testata online Interris.it. "Cari giovani voi siete fortunati - ha detto - su queste corone di alloro ci hanno messo le mani delle ragazze meno fortunate, che sono state raccolte sulle strade italiano e che hanno sofferto torture e violenze inaudite. Ragazze che non hanno la possibilità di fare grandi sogni. Ma tra i primi desideri che mi raccontano c’è sempre quello di studiare. Vorrei che in questa bellissima festa possiate portare sempre nel vostro cuore le persone più fragili, più bisognose". Le corone d’alloro sono state realizzate dalle donne accolte nella "Casa tra le Nuvole di Papa Francesco", una struttura della Comunità.