"Corte d’Appello, in settimana rifiuti sgomberati"

Dopo le proteste di cittadini e residenti per i sacchi abbandonati sul marciapiedi, arrivano rassicurazioni

"Corte d’Appello, in settimana rifiuti sgomberati"

"Corte d’Appello, in settimana rifiuti sgomberati"

"Discarica" fuori dalla Corte di Appello, in settimana l’area interessata verrà sgomberata dai sacchi di spazzatura che giacciono sul suolo pubblico da mesi. Alla rimozione provvederà l’impresa interessata. Lo ha comunicato il tribunale stesso, tramite la dirigente amministrativa, a cui il Carlino aveva chiesto informazioni circa la presenza datata nel tempo del cumulo di rifiuti. "Si evidenzia in ogni caso che i sacchi non contengono scarti pericolosi – scrive il direttore amministrativo Lucia Ferranti – ma solo pannelli di isolante che sono stati asportati dalle pareti della terrazza dell’edificio di questa Corte. Si tratta di materiali inerti, derivanti dai lavori di ristrutturazione in corso nel Palazzo della Corte di Appello che devono essere smaltiti periodicamente secondo le procedure previste".

Il Carlino si era interessato dopo diverse segnalazioni giunte da parte dei cittadini che avevano notato il brutto ingombro tra via Carducci e via Zappata, in pieno centro. Martedì era iniziata una sorta messa a posto, con un addetto che ha riposto i singoli sacchi neri dentro altri più grandi, di colore bianco, con attaccata una lettera, la "R". Per lo smaltimento quindi ci siamo. L’ingombro riguarda un marciapiede pubblico transennato. Una discarica in un quadrato, a cielo aperto, che balza agli occhi di quanti si trovano ogni giorno a passare di lì.