Crea incendio all’ospedale: c’è il foglio di via

Una donna di 43 anni è stata denunciata e allontanata dal comune di Ancona per 3 anni dopo aver incendiato una barella al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette, creando allarme e timore tra il personale medico e i pazienti. Il questore ha emesso un foglio di via obbligatorio.

Crea incendio all’ospedale: c’è il foglio di via

Crea incendio all’ospedale: c’è il foglio di via

Denunciata e adesso anche allontanata dal comune di Ancona per tre anni. Non potrà tornare in città la donna russa, di 43 anni, che martedì sera ha incendiato una barella al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette. L’episodio è stato ritenuto grave dal questore Cesare Capocasa perché ha creato allarme e timore tra il personale medico e i numerosi pazienti presenti nelle sale d’attesa dell’ospedale, tanto da far evacuare l’area, con chiusura temporanea del presidio medico a causa del pericolo di propagazione delle fiamme e del fumo, che di fatto impedivano lo svolgere delle attività di soccorso. Per questo è stato emesso nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio. Il provvedimento è stato firmato ieri mattina dal questore. La donna ha precedenti giudiziari ed è ritenuta socialmente pericolosa. Ora ha l’obbligo di presentarsi all’autorità locale di pubblica sicurezza del suo comune di residenza, Bologna, ed ha il divieto di far ritorno nel territorio del comune di Ancona per un periodo di 3 anni.

Martedì si è tenuto il peggio in pronto soccorso. La 43enne era arrivata poco prima a bordo di una ambulanza della Croce Gialla che l’aveva soccorsa davanti al teatro delle Muse dove, completamente ubriaca, infastidiva i passanti. Per portarla in ospedale il medico del 118 aveva dovuto somministrarle un calmante perché era molto agitata. In pronto soccorso è stata adagiata su una barella in attesa di essere visitata ma la donna ha dato fuoco ad un cuscino e al materassino della lettiga. L’incendio è stato poi spento dagli infermieri.