"Cronisti in classe", il gran finale. Vince la scuola Conero di Ancona: "Puntate sull’informazione di qualità"

La cerimonia di premiazione nella sede di Confartigianato si trasforma in una festa con decine di studenti. Nel corso dell’anno gli istituti coinvolti hanno prodotto articoli poi pubblicati sul nostro giornale.

"Cronisti in classe", il gran finale. Vince la scuola Conero di Ancona: "Puntate sull’informazione di qualità"

"Cronisti in classe", il gran finale. Vince la scuola Conero di Ancona: "Puntate sull’informazione di qualità"

Gran finale ieri mattina nella sede della Confartigianato di Ancona per l’edizione 2024 di "Cronisti in classe". La cerimonia di premiazione si è trasformata come al solito in una grande festa, dove a farla da padrone è stato l’entusiasmo di decine e decine di ragazzi. Una degna rappresentanza di tutti quelli che hanno partecipato all’iniziativa che da oltre quindici anni il Resto del Carlino dedica alle scuole medie (e da qualche tempo anche alle elementari) della provincia. Tensione alle stelle al momento della proclamazione dei vincitori. Il primo posto va alla ‘Conero’ di Ancona, non nuova a exploit del genere, mentre al secondo si classifica la ‘Giovanni Paolo II’ di Osimo Stazione, i cui studenti hanno accolto il verdetto con un autentica esplosione di gioia. Terza la ‘Leopardi’ di Borgo San Giacomo di Osimo.

Al di là dell’aspetto ‘competitivo’, secondario rispetto ai reali obiettivi dell’iniziativa, tutte le scuole hanno prodotto articoli di ottima fattura, anche quelle rimaste fuori dal podio, come la Fagnani di Senigallia e la scuola primaria di Santa Maria Nuova. In realtà quello di ieri non è stato l’atto conclusivo dei ‘Campionati di Giornalismo’. E’ prevista infatti l’uscita di un fascicolo che raccoglierà una selezione delle pagine realizzate da tutte le scuole, con tante foto della cerimonia di ieri.

Ad accogliere i ragazzi per la premiazione sono stati il caporedattore del Resto del Carlino di Ancona Andrea Brusa, il ‘padrone di casa’ Marco Pierpaoli, segretario della Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino, e i rappresentanti della Raffineria Api, uno dei partner storici. Brusa loda lo spirito da ‘veri’ giornalisti dei ragazzi, evidenziando i due temi più affrontati nei loro articoli: la questione dell’ambiente e i social network. "Avete capito quello che deve fare un giornalista: guardarsi attorno e comprendere le cose che lo circondano, per poi raccontarle. Le vostre pagine erano ‘dentro’ il giornale, e sono state trattate come tutte le altre". Poi un appello: "E’ importante imparare a riconoscere l’informazione professionale per distinguerla da quella dei ‘cialtroni da tastiera’. Oggi ce ne sono parecchi. Puntate sempre sull’informazione fatta da professionisti, cartacea o online".

Pierpaoli invita i ragazzi a vivere in modo più autentico e ‘pieno’: "Innamoratevi delle cose che vi piacciono. Appassionatevi, siate curiosi della vita. Il futuro siete voi. Oggi siamo annichiliti da tv, social, smartphone, che rischiano di legarvi a una vita non vissuta". Anche Antonino Sciascia, nuovo direttore della Raffineria Api, si rivolge ai presenti definendoli "il nostro futuro". Poi parla di "bellissima iniziativa che vi dà la possibilità di maturare un’esperienza, di avvicinarvi al mondo dell’informazione, di essere stimolati, incuriositi. Così si matura, e si sviluppa un atteggiamento critico nei confronti della realtà". Per Marco Falcone, responsabile delle relazioni esterne e istituzionali della Raffineria Api, "imparare a comunicare sarà per voi un valore aggiunto".