Da Colò e Giovannini: Appello per il Clima a Fabriano

L'Università di Urbino e il premio nazionale Gentile da Fabriano hanno discusso del tema della tutela dell'ambiente e degli animali. Gli ospiti hanno sottolineato l'importanza della sopravvivenza delle future generazioni e l'aumento dei migranti climatici. Un invito a seguire la propria stella cometa senza distrazioni.

Da Colò e Giovannini, appello per il clima

Da Colò e Giovannini, appello per il clima

"Non esistono confini geografici che possono fermare fenomeni come la crescita o la diffusione di anidride carbonica o l’innalzamento delle temperature. Secondo l’Organizzazione nazionale delle migrazioni, entro il 2050 potrebbero essere 1,5 miliardi i migranti climatici in fuga da catastrofi naturali o alluvioni". Lo ha evidenziato Giorgio Calcagnini, rettore dell’Università di Urbino e presidente del premio nazionale Gentile da Fabriano, andato in scena sabato al Gentile. "La tutela dell’ambiente e degli animali è fissata anche nella Carta costituzionale nell’interesse delle future generazioni. Non si tratta solo di una questione etica, ma di sopravvivenza", ha sottolineato il sindaco Daniela Ghergo. "Per la terra, l’unica che abbiamo" è il tema su cui hanno dibattuto i premiati durante la cerimonia al teatro Gentile, condotta da Giorgia Cardinaletti: l’ex ministro ed economista Enrico Giovannini, l’economista Tito Boeri, la conduttrice e divulgatrice scientifica Licia Colò, l’illustratore e regista Bruno Bozzetto e il fotografo Danilo De Marco. "Cercate la vostra stella cometa nel cielo e seguitela senza lasciarvi distrarre dalle altre migliaia di stelle. Non girate la testa dell’altra parte", ha poi esortato Licia Colò.