In preda alla rabbia aveva staccato le sedute dalla gradinata dello stadio Diana lanciandole verso la tifoseria avversaria: il questore firma il daspo urbano per un tifoso di 19 anni. Il giovane tifoso della Jesina, ritenuto responsabile di condotta violenta nei confronti di quelli dell’Osimana, ora non potrà assistere a eventi sportivi per un anno. L’episodio risale al 26 novembre scorso, durante la partita valevole per il campionato di Eccellenza, quando il giovane tifoso ha provato a posizionarsi alla fine della zona cuscinetto tra le opposte tifoserie, raccogliendo sassi dalla gradinata e staccando le sedute dello stadio lanciandole verso i tifosi di casa. Il giovane ha inoltre provato ad oltrepassare la rete divisoria, tentando di raggiungere i tifosi dell’Osimana. Decisive per individuare il tifoso le immagini registrate dalla Polizia scientifica. A firmare il provvedimento è stato il questore Cesare Capocasa, nell’ambito delle attività volte a contrastare fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive.
CronacaDaspo di un anno a un tifoso: stacca e lancia un seggiolino