"Depur-attivi", esperti a confronto. Il grande progetto di Viva Servizi per migliorare la balneabilità

Oggi alle 18 nella sala Unicorn nell’ambito di "Tipicità in blu". Realizzazione di una maxi condotta in spiaggia contro i liquami in mare.

"Depur-attivi", esperti a confronto. Il grande progetto di Viva Servizi per migliorare la balneabilità

"Depur-attivi", esperti a confronto. Il grande progetto di Viva Servizi per migliorare la balneabilità

Un confronto tra esperti dal titolo ‘Depur-Attivi, investire in infrastrutture complesse per un futuro che guardi al mare". È quanto verrà promosso oggi alle 18, nella sala Unicorn di piazza IV Novembre, nell’ambito del festival Tipicità in Blu. Un evento che servirà a fare il punto sulla maxi opera, in corso di realizzazione grazie a Viva Servizi, per garantire la balneabilità tra Ancona e Falconara, nonché per spiegare come il livello qualitativo del mare dipenda anche dal ciclo di depurazione dell’acqua che vi giunge. "Viva Servizi ha posto grande attenzione alla questione ed ha avviato dal 2019 un progetto infrastrutturale complesso per il cui completamento sono necessari alcuni anni, ma che contribuirà a contenere il problema della balneabilità del mare anche in occasione di episodi di pioggia in estate, quando l’apertura degli scolmatori a mare porta alla temporanea interdizione alla balneabilità", si legge in una nota della società. Cosa prevede il progetto? Anzitutto la realizzazione di una grande condotta in spiaggia per impedire ai collettori di riversare liquami in mare. La soluzione progettuale scelta da Viva Servizi di concerto con i Comuni di Ancona e Falconara è stata adottata al termine di un percorso che ha previsto l’adozione di un documento preliminare di progettazione con un investimento molto significativo. Quanto ai tempi di realizzazione, i dati statistici nazionali relativi a opere simili evidenziano la grande incidenza dei tempi amministrativi intercorrenti tra una fase procedurale e le successive (acquisizioni pareri, confronti, autorizzazioni, sondaggi) che dipendono da elementi come la complessità delle opere, gli impatti e le autorizzazioni. In genere richiedendo una media di 10-12 anni. Viva Servizi conta di concludere i lavori entro pochi anni, cercando di contenere i disagi alla popolazione.