Derubato vicino alla discoteca, 18enne nei guai

Diciottenne si incammina verso la discoteca Miami ma viene avvicinato da due giovani che gli chiedono dei soldi e poi gli strappano di mano il portafogli, allontanandosi tra gli sghignazzi. I poliziotti del commissariato jesino diretto dal vicequestore Paolo Arena avviano le indagini e arrivano a uno dei due responsabili, denunciandolo. Era il 16 dicembre scorso quando il neomaggiorenne è stato accompagnato in automobile da un genitore, assieme a tre amici, alla discoteca Miami di Monsano. I quattro ragazzi sono stati lasciati dal genitore nelle pertinenze esterne della discoteca dove sarebbe giunto di lì a poco un altro amico, con l’intesa che sarebbero stati prelevati qualche ora più tardi da uno dei genitori. Sopraggiunto anche il quinto amico, insieme il gruppetto si è avviato all’ingresso della discoteca per trascorrere una serata all’insegna del divertimento. E invece, proprio in quel frangente, uno dei cinque, rimasto qualche metro indietro rispetto agli altri, è stato avvicinato da due giovani stranieri che gli hanno chiesto da dove venisse e la sua età. Dopo aver ricevuto le risposte i due hanno chiesto amichevolmente al giovane di denaro. Vista l’insistenza, il giovane malcapitato ha deciso, suo malgrado di dare qualche monetina per mandarli via. Estratto il portafoglio, il ragazzo stava per aprire la zip contenente le monete, quando uno dei due glielo ha strappato di mano prelevando il denaro al suo interno nonché quelle cadute per terra per poi restituirgli il portafoglio e allontanarsi sghignazzando. Allertato prontamente il 112 le indagini sono scattate immediatamente, hanno consentito di risalire all’identità di uno dei due giovani, riconosciuto sulla base delle descrizioni fornite dalla vittima e delle informazioni assunte. Il giovane, italiano, immigrato di seconda generazione, è stato, dunque, rintracciato e denunciato all’autorità giudiziaria competente per furto con strappo in concorso. Si tratta di un 18enne con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio. Ora dovrà rispondere anche di furto con strappo in concorso. Saranno effettuate, come spiegano dal locale commissariato, valutazioni finalizzate all’adozione del daspo nei confronti del diciottenne, riguardo all’accesso ai locali di intrattenimento. Intanto continua l’attività investigativa del commissariato per risalire al complice del 18enne già denunciato per furto con strappo.

Sara Ferreri