SILVIA SANTARELLI
Cronaca

Distributore trasformato in rodeo

Le notti folli di un gruppo di giovani e delle loro esibizioni clandestine in auto: il racconti dei residenti

Uno scatto dei veicoli pronti a prendere parte al rodeo

Uno scatto dei veicoli pronti a prendere parte al rodeo

‘Musica da sballo e rodeo, intollerabili’. Un distributore di benzina con bar annesso dove poter seguire un rodeo di super car che si esibiscono con il sottofondo proposto dal dj che segue lo show da dietro la consolle. È lì che si danno appuntamento molti giovani, una scena già vista in ‘Tre metri sopra il cielo’, dove lì si trattava di vere e poche corse, qui invece si forma un cerchio nel piazzale.

L’iniziativa ha fatto montare la polemica tra residenti e turisti che si sono lamentati anche sui social, con post corredati da video che riprendono le scene della serata, e dove si sente la musica ad alto volume. "Continua la sarabanda con musica, macchine motori accesi e sgassate al distributore sulla statale. Grazie comune di Montemarciano": questo il post a cui sono seguiti decine di commenti: "Stanotte hanno smesso alle 2", un altro commento. Lo stupore riguarda il fatto che quanto accaduto, per molti inammissibile, non sia stato oggetto di uno stop. "C’è anche qualcuno che deve averlo autorizzato", fa notare qualcun altro.

Ma a protestare per la musica troppo alta, sempre a Montemarciano e questa volta in un quartiere residenziale, sono gli abitanti del Gelso: "Abbiamo un appartamento qui, veniamo da Milano per rilassarci e trascorrere le vacanze – spiega un residente – invece ci ritroviamo al posto di un parco una discoteca dalle 8 del mattino: doveva essere un ristorante pizzeria invece è una discoteca".

Una protesta che va avanti ormai da tempo: "Abbiamo già esposto più volte il problema sia alla polizia municipale che ai carabinieri, ma la situazione non è cambiata. Sappiamo che la gente deve lavorare, ma se doveva essere una pizzeria perché fa musica ad alto volume dalle 8 del mattino?".

Proteste per la musica anche a Senigallia, dove a lamentarsi sono per lo più i residenti del lungomare e delle vie limitrofe: troppo alta per quelli del quartiere Cesanella la musica proveniente, per lo più nel weekend, dal105XMasters. "Si sentiva fino a qui, io vivo al Vivere Verde", il commento amareggiato depositato su Facebook da parte di una residente, a corredo di uno dei tanti post di utenti che, come lei e molti altri, hanno passato la notte insonne.

Problemi anche per il parcheggio: si racconta infatti di auto posizionate ovunque pur di raggiungere, attraverso il sottopasso di Cesanella, la discoteca a cielo aperto organizzata in occasione dell’evento, il quale va pur detto che ormai da anni rappresenta un appuntamento fisso dell’estate sul litorale senigalliese.

Silvia Santarelli