"E’ la natura che decide. Ci sarà anche più gusto"

Giacchetti e Rubegni del ristorante il Molo parlano della necessità di rispettare i tempi di ripopolamento del mare per garantire la sostenibilità della pesca. La decisione è supportata da pescatori e ristoratori, consapevoli delle sfide legate alla scarsità di prodotto e alle minacce come la pesca illegale e il cambiamento climatico.

"E’ la natura che decide. Ci sarà anche più gusto"

"E’ la natura che decide. Ci sarà anche più gusto"

Giacomo Giacchetti del ristorante il Molo sottolinea: "E’ la natura che decide, più lunga sarà l’attesa più gusto ci sarà nel poterli mangiare di nuovo. Dobbiamo sottostare a quanto succede in mare e attendere i tempi di ripopolamento. E’ inevitabile". Rubegni: "C’è rispetto di tutti per questa decisione, sia dei pescatori che dei ristoratori. Un provvedimento necessario dopo due anni di scarsità di prodotto in cui la pesca della Cooperativa di Portonovo è stata sempre svolta nel segno della sostenibilità come richiede Slow Food. Sono altre le cause come la pesca illegale e il cambiamento climatico. Non è detto che in futuro non debbano essere prese decisioni ancora più stringenti".