SARA FERRERI
Cronaca

Fabriano, il comandante Marcucci ha assunto i gradi di maggiore.

Nel 2020 ha assunto il comando della compagnia fabrianese con i suoi 750 chilometri quadrati di territorio prevalentemente montano. La consegna da parte del colonnello Carlo Lecca

Il colonnello Leca consegna il grado di maggiore al comandante Mirco Marcucci

Il colonnello Leca consegna il grado di maggiore al comandante Mirco Marcucci

FABRIANO (Ancona), 24 maggio 2024 – Passaggio di grado per il capitano della compagnia dei carabinieri di Fabriano, Mirco Marcucci, che da ieri pomeriggio ha assunto i gradi di “maggiore” consegnategli dal colonello Carlo Lecca, comandante del comando provinciale Carabinieri di Ancona. Il capitano Mirco Marcucci, 49enne, originario di Gubbio, già comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Terni, ha assunto il comando della Compagnia di Fabriano nell’autunno del 2020. In questi quattro anni ha coordinato le attività istituzionali del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle sette stazioni dipendenti di Arcevia, Cerreto D’Esi, Cupramontana, Genga, Fabriano, Sassoferrato, Serra San Quirico, che fanno capo, per l’appunto alla compagnia di Fabriano, affrontando peraltro la gestione delle criticità di un territorio prevalentemente montano, esteso su 750 chilometri quadrati con 54.000 abitanti, che, nel giugno 2023 è stato colpito dall’alluvione, soprattutto nella zona del sassoferratese. L’Arma ha proceduto per oltre il 90% dei delitti complessivi commessi nel territorio di competenza, scoprendone circa il 35%. Ben due gli omicidi: l’efferato omicidio di Fausto Baldoni, avvenuto a Fabriano la mattina del 10 giugno e quello di Concetta Marrocco del 14 ottobre scorsi. In entrambi i casi sono stati assicurati gli autori alla giustizia In più, nel 2024, da ricordare, il tentato omicidio a Sassoferrato di Patrizia Ceccolini con l’ex marito attualmente in carcere a Montacuto in attesa dell’avvio del processo. Costante, infine, il lavoro con i giovani e con la popolazione più anziana. Nel primo caso, con incontri dedicati all’educazione alla legalità; nel secondo per aiutarli a riconoscere immediatamente i tentativi di truffe ai loro danni. “Ringrazio tutti i miei collaboratori per questi quattro anni – commenta il maggiore Marcucci -. È con ciascuno di loro che voglio condividere questo piccolo traguardo che mi spinge a sempre maggiore impegno e abnegazione per il territorio del fabrianese”.