Foglio di via per il ladro: "affamato"

Un 40enne ladro è stato denunciato per aver rubato cibo e bevande da una nave ormeggiata a Ancona. Scoperto dai carabinieri, è stato allontanato dalla città per 4 anni. La polizia continua a contrastare i reati per garantire la sicurezza della provincia.

Foglio di via per il ladro: "affamato"

Foglio di via per il ladro: "affamato"

Entra nella cambusa di una nave e fa razzìa di cibo e bevande. Un ladro affamato e assetato che ha consumato la refurtiva direttamente sul posto tanto che è stato scoperto e denunciato dai carabinieri. L’intervento, dei giorni scorsi, al porto turistico di Ancona, ha messo nei guai un 40enne, italiano, originario di fuori regione, denunciato a piede libero per furto. L’imbarcazione, di proprietà di un privato cittadino di Ancona, era ormeggiata in banchina e il 40enne, approfittando che non c’era nessuno a bordo ci è salito sopra e dopo aver frugato un po’ si è diretto alla cambusa. Li ha aperto il frigorifero dove erano custoditi cibo e bevande e ha iniziato a mangiare a scrocco del proprietario. Ha bevuto del vino, aperto degli snack, insomma ha fatto cena. L’intrusione però è stata scoperta perché qualcuno in zona aveva visto dei movimenti sospetti a bordo barca e aveva chiamato le forze dell’ordine. Erano intervenuti i carabinieri di Collemarino che lo avevano identificato e denunciato. Su richiesta dei militari il questore Cesare Capocasa ha firmato ieri un foglio di via obbligatorio da Ancona per il ladro, ritenuto pericoloso socialmente, che non potrà più mettere piede nel capoluogo dorico per il prossimo 4 anni. Se lo farà e sarà scoperto rischia fino a 18 mesi di carcere e una multa di 10mila euro. Con quello di ieri salgono a 44 i fogli di via emessi dall’inizio dell’anno contro i 20 che sono stati invece disposti nel 2023. "Non si arresta l’impegno quotidiano della polizia e di tutte le forze dell’ordine - commenta il questore Cesare Capocasa (foto) - presenti sul territorio e volto a reprimere le condotte criminali ma soprattutto a cercare di prevenire la commissione di delitti per rendere sempre più vivibile e sicura la nostra provincia".