Fuori la protesta dentro la riunione

Dentro il Castello, la Commissione Ambiente discute le strategie per ridurre l'inquinamento. Fuori, i comitati ambientalisti protestano pacificamente. Si chiede un incontro con il ministro dell'Ambiente per affrontare le pressioni ambientali. La mobilitazione delle associazioni continua.

Fuori la protesta dentro la riunione

Fuori la protesta dentro la riunione

Dentro il Castello una riunione della Commissione Ambiente, fuori una nuova protesta pacifica dei comitati ambientalisti. I due volti di istituzioni e cittadini che cercano soluzioni per ridurre i livelli di inquinamento sul territorio. All’interno del Comune, ieri, i consiglieri hanno fatto il punto sulle strategie messe in campo dall’ente, alla luce di esalazioni che hanno interessato la città e quelle limitrofe da prima di Natale. Tra i prossimi passi, un incontro con il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin (richiesto anche dalla Regione), "in considerazione del fatto che il territorio, oltre a essere tra i più antropizzati a livello regionale, è sottoposto a tantissime pressioni ambientali, dovute ad attività industriali ma anche a infrastrutture strategiche", si è letto in una nota. In Commissione sono state discusse anche le azioni intraprese dal sindaco Stefania Signorini, che ha preso parte a diversi tavoli tecnici e segnalato le criticità nelle sedi opportune, prima di coinvolgere altri sindaci nella battaglia. Intanto però prosegue la mobilitazione delle associazioni al grido di ‘Fermiamo il disastro ambientale’, di nuovo in pressing sul Ministero e determinate a chiedere un cambio di passo alla politica.