Giunta in dirittura d’arrivo Lunedì è il giorno giusto A Silvetti manca un tassello

C’è sempre il nodo cultura da sciogliere, tanti i nomi circolati tra cui quello della sindacalista Paola Martano. Il lavoro da fare è tanto: eventi estivi alle porte.

Giunta in dirittura d’arrivo  Lunedì è il giorno giusto  A Silvetti manca un tassello

Giunta in dirittura d’arrivo Lunedì è il giorno giusto A Silvetti manca un tassello

Lunedì prossimo, salvo rinvii dell’ultima ora, Daniele Silvetti presenterà la squadra di governo per i prossimi cinque anni. Due settimane dopo l’esito trionfale del ballottaggio, il nuovo sindaco scioglierà definitivamente il nodo principale della giunta: la nuova assessora alla cultura. Il casting per individuare il profilo ideale è in corso e la riserva dovrebbe essere sciolta entro le prossime 24 ore. Dati per assodati gli altri otto posti in giunta, anche qui a meno di ribaltoni dell’ultima ora indicati dalle varie forze politiche e civiche, siamo ormai alla soluzione del caso-cultura. Forse il tema più caro al neo-sindaco, così come più volte ricordato in campagna elettorale, in particolare durante l’ultimo confronto con la sfidante, Ida Simonella, in redazione al Carlino il 12 maggio scorso, due giorni prima del voto. Si pensava che Silvetti avesse in tasca il nome di un assessore ‘tecnico’ alla cultura, invece siamo alla vigilia della seconda settimana e quel nome non è ancora ufficiale. Sono tanti i nomi che sono circolati negli ambienti della nuova maggioranza di governo, la stragrande maggioranza soltanto voci non controllate e smentite dai fatti. Silvetti, coadiuvato dal suo staff, ha svariato su vari campi non limitandosi esclusivamente all’ambito della cultura in senso stretto, ma allargando lo spettro, ad esempio, anche al mondo della scuola. Nomi spendibili e di valore come quelli di Paola Martano, insegnante di sostengo e sindacalista del settore scuola, o la dirigente scolastica del liceo scientifico Savoia, Maria Alessandra Bertini. Tutti profili molto apprezzati e che in parte potrebbero essere nel novero dei papabili per arrivare alla scelta finale. Su chiunque ricadrà la scelta, il nuovo assessore dovrà subito mettersi al lavoro vista la stagione estiva appena iniziata. Ci sarà da confermare il cartellone estivo, salvo la volontà di cancellare qualche appuntamento, proponendo subito qualcosa di nuovo nel corso dei mesi a venire. Sarà importante capire, ad esempio, cosa vorrà fare la nuova assessora nei confronti della stagione estiva della Mole, il principale contenitore anconetano in ambito culturale. A parte questa nomina, lo abbiamo più volte ribadito, sarà una giunta totalmente ‘politica’. Partiti e liste dettano legge ed è normale, dunque, che alcuni esclusi eccellenti potrebbero non essere così contenti di come si sono messe le cose. Pensiamo ad Arnaldo Ippoliti e Simone Pizzi, entrambi della lista Ancona Protagonista – Silvetti Sindaco, molto votati in città e teoricamente senza incarichi. Ippoliti puntava alla presidenza del consiglio comunale, andata invece a Francesco Bastianelli (Fratelli d’Italia), ma non è escluso che si possa assistere a un avvicendamento a metà mandato.