Gli alunni della primaria a Borgo Stazione

Questione scuola, trovata la quadra per sistemare i ragazzi: ci sono alcuni lavori da effettuare in tempi rapidi nel plesso individuato

Gli alunni della primaria a Borgo Stazione

Gli alunni della primaria a Borgo Stazione

Genitori in aula ieri pomeriggio per la questione scuola del paese e il sindaco Tommaso Borri annuncia: "Abbiamo trovato la soluzione che è stata accettata dalla dirigenza scolastica e mi sembra anche dai genitori (che nei giorni scorsi avevano protestato per il trasferimento di due classi prime nell’ex Cag di via Capitini fino a chiedere l’intervento del prefetto di Ancona Darco Pellos, ndr)". La soluzione individuata dall’amministrazione comunale prevede di sistemare tutti gli alunni della primaria nel plesso di Borgo Stazione con dei lavori da effettuare in tempi rapidi. Sostanzialmente realizzare una stanza nel salone della scuola di Borgo stazione in attesa della ricostruzione della scuola di Castellaro il cui cantiere pure è fermo come quello della scuola don Mauro Costantini da adeguare sismicamente, questione da cui nascono i problemi e le soluzioni temporanee (ormai da tre anni) per le lezioni dei bambini. La seduta consiliare è stata particolarmente accesa, i toni si sono alzati con un duro botta e risposta tra il sindaco e il consigliere Fabrizio Giuliani (Officina civica) che assieme agli altri consiglieri di opposizione chiede chiarezza sul futuro della scuola serrana il cui cantiere è bloccato da oltre due anni e mezzo. Borri ha anche riferito che nei giorn scorsi un genitore arrabbiato lo avrebbe minacciato: "Io ti menerei" "Si tratta – ha spiegato ieri il sindaco Tommaso Borri durante la discussione della mozione dell’opposizione volta a spostare i bimbi della scuola dell’infanzia nell’ex centro sociale di Sasso – di una soluzione che permette di accogliere richiesta genitori di non andare più in via Capitini (lo scorso anno è stata sede temporanea di due quinte, ndr) e la richiesta di accorpamento in un unico plesso mantenendo anche la scuola dell’infanzia di Castellaro nel plesso di Serra stazione. Una soluzione che ieri (lunedì, ndr) ho illustrato alla dirigente scolastica e al corpo docente, ai rappresentanti dei genitori e della sicurezza. Una soluzione già accettata dalla dirigenza scolastica e mi pare anche dai genitori. La ritengo la soluzione più idonea conseguente ad una valutazione attenta su tutte le spese impreviste in bilancio". Bocciata l’ipotesi dello spostamento dell’ex centro sociale di Sasso caldeggiata dai genitori. "Come ho comunicato al prefetto – ha spiegato Borri - i locali di Sasso non risultano idonei, sono stati allegati a maggio scorso e hanno ancora un forte odore di muffa, umidità. Un ambiente insalubre e malsano. La bozza di preventivo del 5 agosto non prevede tutti i lavori che sarebbero necessari e manca di copertura finanziaria".

Sara Ferreri