"Ho soltanto aiutato mio padre"

Angelica Lupacchini, consigliere di maggioranza, si difende dalle accuse di favoritismo nell'organizzazione dello spettacolo di Popsophia. Nega l'esistenza di un video che la ritrae e sostiene di aver cercato di aiutare l'organizzazione.

"Ho soltanto aiutato mio padre"

"Ho soltanto aiutato mio padre"

"Ma quali favoritismi? Stavo aiutando mio padre che era uscito dalla Mole per recuperare delle medicine in auto. Mi sono accorta di una ragazza col cellulare in mano, ma non pensavo stesse girando un video". Angelica Lupacchini, consigliere di maggioranza indicata dall’opposizione come intenta a favorire l’ingresso di alcuni conoscenti allo spettacolo di Popsophia in mezzo al caos organizzativo della serata si difende: "Ho anche cercato di dare una mano all’organizzazione, al punto di essere disposta a uscire per far entrare altre persone – aggiunge la Lupacchini – Una volta dentro, nonostante i posti delle prime due file fossero riservati alle autorità, ho ceduto il mio e quello di mio padre ad altri; lui l’ho fatto sedere in una sedia nelle retrovie, io sono addirittura rimasta in piedi per tutto lo spettacolo. Parlano di favoritismi di parte, ma alla fine alcuni sponsor e anche l’assessore Caucci e gli accompagnatori dell’assessore Latini non sono riusciti a entrare". La presidente della Commissione Cultura analizza infine la questione del video: "Non ce n’è traccia, non capisco perché non lo pubblichino visto che mi ci hanno messo dentro – spiega riferendosi ai consiglieri di minoranza – Nessuno di loro tra l’altro era presente. Quanto hanno scritto è ridicolo".