"I biancorossi meritavano la vittoria. Gli errori? Ci sono tanti giovani"

"I playoff sono alla portata, bisogna tenere duro fino a gennaio e vedere cosa succede nel campionato".

"I biancorossi meritavano la vittoria. Gli errori? Ci sono tanti giovani"

"I biancorossi meritavano la vittoria. Gli errori? Ci sono tanti giovani"

Sauro Trillini, tecnico anconetano ed ex Ancona ma anche ex Jesina, domenica era allo stadio ad assistere al match dei dorici contro la Vis Pesaro. Ieri è intervenuto anche a Radio Tua per parlare del derby, naturalmente dell’Ancona, del campionato, del percorso di crescita dei biancorossi.

Mister, qual è la sua opinione sul derby di domenica scorsa?

"Una partita che l’Ancona meritava di vincere e che si è complicata in certe situazioni, e rimediata in altre. Sono andato via durante il recupero e non ho visto il terzo gol della Vis. Ho visto un’Ancona che ha anche divertito, ma qualche errore è stato commesso, sicuramente".

Troppi, gli errori, da una parte e dall’altra?

"L’Ancona voleva fare la partita e l’ha dimostrato da subito, rischiando anche qualcosa, loro giocavano con una punta e due mezze punte, l’Ancona aveva la superiorità numerica in mezzo al campo e ha messo in difficoltà la Vis Pesaro con la posizione di Cioffi che s’è sempre giocato l’uno contro uno con il suo avversario. Alla fine al 90’ eravamo 3-2, gli errori erano stati compensati e l’Ancona stava vincendo, non doveva succedere di prendere quel gol".

Certo che pareggiare così, in extremis, dopo una ripresa condotta sempre all’attacco.

"Ma anche l’inizio è stato buono, il tiro di Peli, quello di Cioffi, la squadra era partita convinta, loro facevano fatica, mi ha fatto un’ottima impressione, invece, de Vries. Poi nel finale Sylla ha sfruttato le sue doti aeree, Clemente era fermo e lui ha letto bene l’azione e l’ha buttata dentro".

Quali sono i limiti dell’Ancona, al momento?

"Una squadra abbastanza rivoluzionata rispetto all’anno scorso, con tanti giovani, un gruppo che con i risultati può prendere fiducia e convinzione, che quest’estate aveva molte incognite proprio perché aveva cambiato molto. Ma contro la Vis Pesaro ho visto un’Ancona vogliosa e convinta, con belle trame di gioco".

Qualche giocatore che l’ha favorevolmente impressionato?

"Di Spagnoli sono sempre stato un suo estimatore, Cioffi ha giocato un’ottima partita, Peli è una garanzia, ha scuola, viene da un settore giovanile importante, ha cambio di passo. Buona partita anche Nador. E gli altri li conosciamo, Basso e Paolucci sono sempre garanzie".

In generale, che campionato è?

"Abbastanza equilibrato, ancora i valori veri non sono venuti fuori, anche gli altri hanno bisogno di trovare ritmo e amalgama".

Riprendendo le parole di Ripa: Ancona da playoff?

"La forbice dei playoff è molto ampia. Per le prime posizioni la vedo difficile, ma dal sesto al decimo ci sta tutto. Poi come sempre a gennaio si gioca un altro campionato, ogni squadra farà i propri movimenti. L’Ancona deve tenere duro fino a gennaio e poi rivedere il campionato in quel momento".

g. p.