Il blitz della polizia tra i passanti. Droga ai clienti seduti sulle panchine. Arrestato lo spacciatore del Viale

Il tunisino di 29 anni ha tentato la fuga ma è stato bloccato dagli agenti. Poi la perquisizione in casa. Trovati 40 grammi di cocaina nascosti in un calzino, un bilancino di precisione e 7mila euro in contanti.

Il blitz della polizia tra i passanti. Droga ai clienti seduti sulle panchine. Arrestato lo spacciatore del Viale

Il blitz della polizia tra i passanti. Droga ai clienti seduti sulle panchine. Arrestato lo spacciatore del Viale

Mercato dello spaccio al Viale della Vittoria: dosi cedute sulle panchine, tra lo struscio degli anziani e i bambini a passeggio. In manette un tunisino di 29 anni bloccato mentre tentava la fuga: in casa, aveva quaranta grammi di cocaina in un calzino, un bilancino di precisione nascosto fra i vestiti e persino 7mila euro (in contanti!) nel cassetto. Operazione congiunta, quella di due giorni fa, portata avanti sia dalla Sezione antidroga della Squadra mobile di Ancona sia dalle Volanti della questura.

Un blitz a tutti gli effetti culminato in un tentativo di fuga proprio in mezzo ai passanti, con i poliziotti che hanno placcato lo straniero caricandolo sulla pantera mentre tentava di disfarsi della droga spintonando gli agenti. Ci è voluto un po’ per incastrarlo, ma gli 007 anconetani ce l’hanno fatta ancora una volta. Appostamenti e pedinamenti, osservazioni discrete ma costanti. Stando a quanto trapela, il tunisino aveva imbastito un giro fiorente di droga: usava spacciare in pieno centro, sotto gli occhi di passanti e residenti. Nel traffico quotidiano, c’era anche quello di stupefacenti. I clienti anconetani aspettavano seduti su una delle tante panchine del Viale e lui, con nonchalance, si presentava puntuale agli appuntamenti pronto per servirli. Una sorta di take away della cocaina terminato mercoledì pomeriggio, quando – dopo un’attenta attività di indagine – gli investigatori l’hanno bloccato nel suo luogo di lavoro, per così dire, il centralissimo Viale. Non appena hanno estratto il distintivo per identificarsi, il 29enne è rimasto a bocca aperta. Dopo aver letto ´Polizia di Stato´ sulla placca degli agenti in borghese, lui li ha prima spintonati e poi ha gettato a terra la droga, fra i cespugli, tentando di disfarsi di tre dosi avvolte nel cellophane. Inseguito dalla Mobile e immobilizzato dalle Volanti, il blitz si è concluso a casa sua, con una perquisizione personale e locale. Nell’appartamento dello spacciatore, in pieno centro, gli agenti hanno scoperto, nell’armadio della camera da letto, 21 involucri termosaldati in cellophane trasparente, occultati in un calzino. Dosi pronte allo spaccio, che sarebbero finite ai clienti anconetani. Gli involucri infatti contenevano ´coca´ per oltre 16 grammi e un frammento più grande, avvolto sempre nel cellophane, contenente cocaina pura per oltre 22 grammi. In un altro cassetto dell’armadio è stato invece trovato un bilancino elettronico, delle forbici e altro materiale per il confezionamento dello stupefacente. Evidentemente, il tunisino amava a tal punto nascondere le proprie cose nei calzini che in un altro c’erano 7mila euro in contanti. Soldi, questi, ritenuti provento dell’attività di spaccio e per questo sequestrati con la droga. L’uomo è stato arrestato in flagranza. Il sostituto procuratore della Repubblica ha deciso per gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Nicolò Moricci