Il blitz Violenza sessuale sulla ex: arrestato

Il 40enne l’aveva lasciata ma continuava ad approfittare di lei ancora innamorata: le chiedeva soldi fino ad abusare della donna

Lei era innamorata ma lui l’avrebbe ridotta in uno stato di sudditanza tanto da spillarle anche del denaro. Quando l’ha violentata la giovane ha iniziato a ribellarsi a quella situazione denunciandolo e facendolo anche condannare nel processo in abbreviato che si è concluso ad ottobre scorso. L’uomo, un 40enne della Vallesina, ha preso 5 anni, 4 mesi e 20 giorni per violenza sessuale e lesioni personali. Lunedì è stato portato in carcere. La pena è diventata definitiva e i poliziotti della Squadra mobile lo hanno raggiunto a casa, dove si trovava ai domiciliari, per notificargli l’ordine di carcerazione e portarlo a Montacuto. L’imputato ha sempre respinto le accuse, i rapporti sarebbero stati consenzienti e il denaro solo dei prestiti.

L’episodio incriminato risale al 17 ottobre del 2022 ed era stato denunciato dalla vittima, una 20enne. Stando alle accuse, il 40enne avrebbe approfittato dello stato emotivo della ragazza per spillarle il denaro, in tutto 900 euro. Da quanto ricostruito nella fase investigativa la violenza sessuale contestata si sarebbe consumata all’interno di complessi rapporti personali caratterizzati da profonde implicazioni emotive che avrebbero condizionato ed infine esposto a pericolo la giovane.

Tra i due c’era stata una breve relazione con l’uomo che aveva il doppio della sua età. Lui poi l’aveva lasciata per un’altra. Lei, ancora innamorata, aveva cercato di riavvicinarsi, compiacendolo. Il 40enne avrebbe approfittato di questo per chiederle soldi. Dopo l’ultimo prestito l’avrebbe invitata a salire a casa per violentarla. La giovane era dovuta ricorrere alle cure ospedaliere per le ecchimosi riportate. Già durante la fase delle indagini preliminari il gip aveva disposto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

ma. ver.