Il Castelfidardo a Pomezia: "Dobbiamo fare l’impresa"

Il ritorno della semifinale playoff di Eccellenza, Giuliodori suona la carica "Ho fiducia in questi ragazzi". Tornano Fabbri, Imbriola e Braconi. Out Kurti .

Il Castelfidardo a Pomezia: "Dobbiamo fare l’impresa"

Il Castelfidardo a Pomezia: "Dobbiamo fare l’impresa"

Non tutto è perduto, ma domenica il Castelfidardo dovrà compiere l’impresa in Lazio, nel ritorno della semifinale playoff nazionale di Eccellenza. Al Comunale di Pomezia si giocherà a porte chiuse. Un clima a cui i padroni di casa sono abituati, visto che hanno giocato senza tifosi per l’intera stagione causa tribune non agibili. Delusione invece nella dirigenza e tifoseria biancoverde. Ci dovrebbe essere la diretta Facebook per l’incontro che varrà la finale nazionale di playoff di Eccellenza per la D. Contano i gol in trasferta e il Castelfidardo dovrà realizzarne almeno due e cercare di non subirne nessuno (si qualificano al turno successivo le squadre che al termine dei due incontri avranno segnato il maggior numero di reti o, in caso di parità, il maggior numero di gol in trasferta, in caso di ulteriore parità si effettueranno i supplementari e semmai anche i calci di rigore), vista la sconfitta casalinga di due giorni fa al Mancini per 2-3. Non sono bastati ai biancoverdi il rigore segnato nel primo tempo da Cannoni e il gol nella ripresa di Morganti. I centri di Binaco (sempre dal dischetto), Piro (poi espulso) e il solito Lupi fanno esultare i romani. "A Pomezia dovremo fare la partita dell’anno". È già proiettato alla sfida di ritorno, che si giocherà tra cinque giorni in terra laziale, mister Marco Giuliodori. "Dovremo prepararci benissimo – dice l’allenatore dei fidardensi –, ma ho fiducia nei ragazzi". Ancor di più perché rispetto alla partita di andata Giuliodori riavrà capitan Fabbri, Imbriola e Braconi che hanno scontato domenica il turno di squalifica. "Servono i ricambi in questo periodo particolare della stagione. Con tutto il rispetto, ma domenica avevamo una panchina formata da Juniores". Il Castelfidardo però non scenderà al completo in Lazio. Non ci sarà Kurti infortunato, ma anche Nacciarriti, espulso domenica. "Dispiace, ma faremo comunque di tutto per ribaltare il risultato. Dovremo fare un’impresa. Sapevamo di avere di fronte una squadra dai valori tecnici importanti. L’hanno dimostrato. Peccato aver sbagliato qualcosina soprattutto in fase di perdita palla. Siamo stati troppo precipitosi e impreparati in un paio di circostanze e contro squadre esperte come l’UniPomezia logicamente paghi dazio. La squadra però ha reagito. Non bene, ma benissimo". In una partita calda e non solo per il meteo visti i tre espulsi tra campo e panchina. E nel match di ritorno, come ha già detto anche l’allenatore dei laziali, Casciotti, "sarà un’altra battaglia". "Farà caldo in mezzo al campo, come è stato domenica, la posta in palio è importante ed è normale che gli animi si scaldino, ma dopo il fischio finale i ragazzi si sono poi dati la mano".