Il cuore della città è una savana. Il bar del Duomo nel degrado

Pessima cartolina offerta ai visitatori: il tira e molla con il Comune per l’area non si sblocca. In zona ci sono rifiuti ovunque, pezzi di mura che andrebbero recuperati. Rifiuti anche al belvedere.

Il cuore della città è una savana. Il bar del Duomo nel degrado

Il cuore della città è una savana. Il bar del Duomo nel degrado

Degrado e abbandono, la pessima cartolina offerta da Ancona ai turisti. Il centro storico dà il peggio di sé e lo fa per carenza di decoro: rifiuti sparsi a terra, il verde fuori controllo e totale carenza di manutenzioni. A piazza Stracca al Duomo uno stillicidio di pessimi dettagli, così non si favorisce certo il turismo. Nell’ultima variazione di bilancio la giunta comunale ha finalmente riservato un capitolo di spesa per una delle deleghe che in campagna elettorale la destra aveva messo in cima alla lista. Dopo lo ‘0’ nel bilancio di previsione, qualche spiccio è arrivato nel primo assestamento di bilancio a marzo, ma poi due settimane il finanziamento tanto atteso. Soldi che andranno spesi al più presto per il rilancio dell’immagine turistica cittadina, se possibile ancora più offuscata rispetto al passato. È bastato un breve giro nelle zone e nei siti più frequentati dai turisti per capire che le cose non vanno. Al centro del degrado resta sempre il bar del Duomo, o meglio ciò che dovrebbe diventare e forse non diventerà mai a causa di un tira e molla tra amministrazione comunale e il soggetto che da anni ha e paga la concessione e a cui è stato ribadito l’ok a costruire (purtroppo i costi sono aumentati e il progetto è vicino al fallimento). Proprio il Comune nei giorni scorsi ha provveduto a effettuare un vigoroso sfalcio del verde che era fuori controllo senza che il concessionario fosse intervenuto. Sistemata, più o meno, la vegetazione, resta lo scheletro di un rudere che non fa bene all’immagine della città. Nella zona attorno al bar del Duomo le cose non vanno meglio. Ci sono rifiuti ovunque, pezzi di mura andrebbero recuperati, i lavori sulla scalinata che sale a San Ciriaco partiranno forse a settembre. Rifiuti pure sotto il belvedere del piazzale della cattedrale, specie nel punto con vista sul cantiere navale. Spostandoci nella zona del Palazzo degli Anziani, il cantiere per il recupero del Sacello Medievale è fermo da settimane. La transenna a forma di rettangolo di fianco alla sede comunale toglie spazio e vista sul porto e non è il materiale al suo interno è mal tenuto. Infine piazza del Senato, dove qualcuno, magari un membro della vicina Soprintendenza o del Museo Archeologico, ha costruito un rifugio per gatti di fianco all’ingresso della chiesa degli Scalzi, chiusa dopo la scossa di terremoto del 9 novembre 2022. Ben venga la tutela degli animali, magari altrove però e non nel cuore della bellezza architettonica.