Il destino dell’Ancona in centottanta minuti. Paolucci al posto di Basso, Saco trequartista

I biancorossi devono vincere e sperare che il Sestri perda. La squadra di Boscaglia avanti in caso di arrivo a pari punti con i liguri

Il destino dell’Ancona in centottanta minuti. Paolucci al posto di Basso, Saco trequartista

Il destino dell’Ancona in centottanta minuti. Paolucci al posto di Basso, Saco trequartista

Centottanta minuti per decidere un’intera stagione: stavolta, Pescara-Ancona andrà al di là di quella che è l’atmosfera che storicamente circonda da sempre questa partita. Lo è per gli abruzzesi, a caccia di una vittoria per raggiungere il Gubbio al quinto posto, ma lo è soprattutto per i dorici, alla disperata ricerca di punti salvezza. Vero che gli ultimi precedenti all’Adriatico non arridono ai biancorossi, ma questo è certamente il momento meno adatto per guardare alle statistiche: non solo la squadra di Boscaglia deve sperare di tornare a casa con i tre punti in cascina, ma anche in una contemporanea sconfitta del Sestri Levante, avanti in classifica di sole tre lunghezze. Se le due combinazioni dovessero realizzarsi, in caso di arrivo a pari punti la classifica premierebbe i dorici, in virtù degli scontri diretti favorevoli. Resterebbe tuttavia da giocare l’ultima giornata contro la Lucchese: una sfida certamente alla portate, ma va tenuto conto anche della volata finale delle varie Recanatese, Vis Pesaro e Fermana. In soldoni, il destino dell’Ancona non dipende più da sé stesso. Un segnale incoraggiante, tuttavia, la squadra lo ha dato: lo spirito di compattezza e l’unità d’intenti mostrati dopo lo svantaggio subito, sono chiari indicatori di quanto il gruppo di mister Boscaglia remi tutto dalla stessa parte. Ieri la squadra ha svolto una seduta di allenamento mattutina, riscaldamento pre-forza, lavoro di forza e tecnico-tattico: programmata per oggi un’altra seduta di allenamento pomeridiana a porte chiuse. Non è da escludere che per il derby dell’Adriatico, Boscaglia possa proporre gli stessi undici visti contro il Sestri: l’unica novità è data dal rientro di Paolucci che, scontata la squalifica, tornerà nella posizione di mezzala al posto di Basso, che pure non aveva sfigurato contro i liguri: da valutare anche un eventuale reinserimento di Gatto, mentre Cioffi e Pellizzari si accomoderanno sicuramente in panchina. Confermatissimo invece Coli Saco trequartista alle spalle di Spagnoli, una mossa che si è rivelata vincente. Qualche mese fa, probabilmente nessuno si sarebbe immaginato che l’Ancona sarebbe arrivato a questo rush finale con il rischio di disputare i play-out: ma la realtà dice questo e la tifoseria è tornata a schierarsi compatta al fianco della squadra. A proposito, proprio ieri il Pescara ha comunicato che sono in vendita, nel circuito vivaticket, i biglietti per partecipare alla trasferta di domenica. Il costo del biglietto è di 10 euro più diritti di prevendita: sono 741 i posti riservati ai supporters ospiti. Facile quindi prevedere che ci sarà il solido esodo dei gruppi organizzati: ma questa non è certamente una novità.

Gianmarco Minossi