Il nuovo Carnevale ridimensionato. Corso Garibaldi a rischio danni, salta la sfilata dei carri allegorici

Dietrofront sulla novità annunciata per la festa in maschera: si temono problemi alla pavimentazione. Ma già nei giorni scorsi alcuni commercianti non avevano apprezzato l’idea di dover togliere i dehors.

Il nuovo Carnevale ridimensionato. Corso Garibaldi a rischio danni, salta la sfilata dei carri allegorici

Il nuovo Carnevale ridimensionato. Corso Garibaldi a rischio danni, salta la sfilata dei carri allegorici

La sfilata dei carri in corso Garibaldi cancellata dal programma del Carnevale: salta la novità del Martedì Grasso. Il motivo? E’ a rischio la pavimentazione dell’isola pedonale, già precaria e in pessime condizioni, ma a spingere Palazzo del Popolo a rinunciare alla suggestiva sfida carnevalesca sono state anche le proteste degli esercenti che affacciano sul Corso. Nei giorni precedenti alla decisione di annullare la sfilata dei carri si erano mossi alcuni rappresentanti della categoria, pronti a chiedere di modificare l’ordinanza che imponeva a tutti i locali della zona di eliminare dehors e gazebo, in pratica da sabato sera a mercoledì mattina per alcuni. I locali interessati sono noti: si va dalla Tazza d’Oro a monte fino al Caffè Giuliani a valle, ma in mezzo ci sono il Piccadilly, il bar Torino, il Caffè Garibaldi e così via. Il transito dei carri avrebbe richiesto sia domenica 11 che martedì 13 di far sparire tutti gli arredi esterni, ombrelloni, ‘funghi’, sedie, tavoli e affini. Possibile per alcune attività, al netto dei disagi, impossibile per altri che non hanno a disposizione spazi sufficienti dove immagazzinare il materiale e al tempo stesso restando aperto.

Insomma, una gatta da pelare per l’assessore con delega ai Grandi Eventi, Angelo Eliantonio, che aveva preparato un cartellone innovativo rispetto alle passate edizioni mese in campo dalla giunta Mancinelli e che invece dovrà necessariamente emulare, nei contenuti e nei costi. A togliere le castagne dal fuoco a Eliantonio ci ha pensato il suo collega ai Lavori pubblici e manutenzioni Stefano Tombolini, settore che proprio in questi giorni sta effettuando delle sostituzioni di pezzi della pavimentazione dell’isola pedonale in centro. In particolare ieri mattina una squadra delle ‘manutenzioni’ stava sistemando e sostituendo una serie di lastroni in piazza Roma attigui alla fontana dei cavalli. Il peso dei trattori trasformati in carri allegorici, la pressione degli pneumatici e così via avrebbe rischiato di demolire vasti tratti della già precaria pavimentazione del corso, con la necessità di tirare fuori altre risorse finanziarie per l’intervento.

Alla fine dietro-front della giunta e cartellone fortemente ridimensionato che sarà illustrato oggi dallo stesso assessore Eliantonio, organizzatore dell’evento, assieme ai colleghi di giunta Daniele Berardinelli, Marco Battino e Antonella Andreoli.

Nell’invito alla stampa si parla di ‘Nuovo Carnevale Anconetano’, ma purtroppo l’azzeramento dell’attrazione più spettacolare e attesa dai visitatori limiterà di molto la portata dell’evento che alla fine costerà 25mila euro.

Pierfrancesco Curzi