Il più forte al mondo per ben tre volte

E’ tra i ciclisti più amati di questi ultimi anni

Peter Sagan, la sua sfilza di maglie iridate e le sue peculiarità che lo hanno reso tra i ciclisti più amati degli ultimi anni: grande finisseur e atleta perfetto per le corse di un giorno. Lo slovacco di 34 anni, tre volte campione del mondo su strada e sette volte vincitore della maglia verde al Tour de France, è stato curato in un ospedale ad Ancona, in Italia. Stella dell’ultimo decennio nel ciclismo, Sagan ha lasciato la sua bici da strada lo scorso autunno dopo 121 vittorie in carriera ma ora punta a difendere i colori del suo paese ai Giochi Olimpici di Parigi in Mountain bike, il suo sport originale. Sagan ha vestito le maglie di prestigiose squadre ciclistiche italiane e internazionali, su tutte quella della Bora Hansgrohe. Una carriera fatta di grandissimi successi, ma con una lacuna: non essere riuscito mai ad aggiudicarsi i ‘giri’, da quello Rosa al Tour fino alla Vuelta, le corse a tappe.

Negli ultimi tempi, dall’anno scorso, le gare su strada non lo divertivano più, forse anche per una forma non al top, e quindi per trovare nuovo slancio ha deciso di rimettersi in gioco in sella a una bici Mtb, il suo primo amore. Riuscire a essere competitivo però non è stato semplice. Sagan ha svolto un ritiro in Sudafrica, in preparazione dei primi impegni stagionali nella nuova categoria fissati proprio tra febbraio e marzo: da Abu Dhabi, in Francia e in Spagna, proprio dove si è palesata la crisi cardiaca che lo ha portato ad Ancona l’altro giorno. Risolto il problema Sagan potrebbe tornare a gareggiare.