Il sagrato di San Ciriaco invaso dalle auto in sosta

Ancona, 31 dicembre: il sagrato della cattedrale di San Ciriaco è occupato da auto parcheggiate ovunque, segno che sulla cultura dei trasporti gli anconetani hanno ancora un lungo cammino da fare. Nessun vigile urbano a controllare.

Il sagrato di San Ciriaco invaso dalle auto in sosta

Il sagrato di San Ciriaco invaso dalle auto in sosta

Il sagrato della cattedrale di San Ciriaco occupata dalle auto, veicoli parcheggiati ovunque: alla vigilia di Capodanno il caos al Duomo, segno che sulla cultura dei trasporti gli anconetani hanno un lungo cammino ancora da fare. La scena che ci si è presentata la mattina del 31 dicembre scorso nel piazzale antistante a San Ciriaco e lungo le rampe finali di via Giovanni XXIII ci ha fatto davvero sobbalzare. Decine e decine di auto, sosta selvaggia e nessun vigili urbano a controllare e, se necessario, multare i veicoli in difetto. L’evento religioso all’interno della cattedrale quella mattina ha attirato centinaia di persone, ma la maggior parte ha voluto arrivare al Duomo in auto. Davanti alla scalinata che consente di accedere alla chiesa non c’era un centimetro libero, le auto parcheggiate ovunque, pure nelle aree laterali e in doppia o tripla fila. La viabilità a tratti è stata un vero e proprio rebus, ma come ricordato poc’anzi, in zona neppure l’ombra di un vigile urbano, con il corpo della polizia locale ridotto ai minimi termini e le prossime assunzioni previste non prima di tre mesi. La palma del miglior parcheggio, tuttavia, è andata a un suv con targa slovacca: il proprietario l’ha messa sopra il marciapiede davanti all’ex bar del Duomo.