Intanto salta il consiglio comunale

Lo sciopero generale ha costretto la presidenza del consiglio comunale di Ancona a spostare la seduta prevista per venerdì a lunedì 20 novembre. Le interrogazioni urgenti saranno inviate giovedì. Analisi delle delibere sul bilancio rinviata.

Sciopero generale, salta anche la seduta del consiglio comunale di Ancona, inizialmente prevista per venerdì pomeriggio, proprio nel giorno dello stato di agitazione dal lavoro. Le organizzazioni sindacali del territorio hanno inviato un documento alla presidenza del consiglio che, preso atto della cosa e sentito i pareri nella capigruppo, non ha potuto far altro che spostare la data a lunedì 20 novembre, alle ore 8,30. Un modifica della data legata al fatto che anche all’interno delle amministrazioni comunali ovviamente le dinamiche sindacali sono garantite; le sedute dei consigli comunali sono rese possibili dalla presenza di personale dedicato che si occupa dei vari aspetti amministrativi, burocratici senza dimenticare i tecnici. Insomma, per garantire il diritto allo sciopero la seduta andava spostata e alla fine l’ufficializzazione, nonostante già ieri il Carlino avesse indicato la cosa, è arrivata ieri pomeriggio dopo la riunione tra il presidente Simone Pizzi e i capigruppo. Lo sciopero di venerdì anticipa a giovedì l’invio delle interrogazioni urgenti da parte dei consiglieri. Slitta ancora dunque l’analisi delle delibere sul bilancio – variazione, opere pubbliche e debito fuori bilancio – già messe fuori dall’ordine del giorno nella seduta precedente.