Jesi Chiuse tutte le scuole: ma è polemica

Fortissime raffiche di vento causano danni in tutta la provincia di Ancona: alberi e rami caduti in strada, auto distrutte, scuole chiuse. Vigili del fuoco, polizia, protezione civile e tecnici lavorano per mettere in sicurezza la città.

Jesi Chiuse tutte le scuole: ma è polemica

Jesi Chiuse tutte le scuole: ma è polemica

Raffiche fortissime di vento anche tra Jesi e Fabriano: alberi e rami caduti in strada e sulle auto. Chiuse scuole, parchi e cimiteri a Jesi. L’avviso ieri mattina alle 7,15 mano a mano che i tecnici hanno verificato le criticità in città. Diversi gli alberi e i rami caduti in strada, sui marciapiedi e sulle auto a causa delle forti raffiche di vento. Distrutte due auto parcheggiate fuori dall’ospedale Murri, una al parcheggio del Torrione dove è crollato un pezzo di muretto. Alberi sulle auto anche in via Montelatiere. Diverse le strade chiuse già dalla notte. Nella rotatoria grande del palaTriccoli di via Tabano sono caduti anche i cartelli stradali travolti dal vento e dai rami caduti fortunatamente senza che nessuno si ferisse. Vigili del fuoco, agenti di polizia locale, protezione civile e tecnici comunali hanno lavorato ore per mettere in sicurezza le varie zone della città. Ieri è stata chiusa anche via Spina e via Gramsci per la caduta di grossi rami. "Si raccomanda la massima attenzione a pedoni e conducenti di veicoli. Si ricorda che è stata disposta per oggi la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado" ribadivano ieri mattina da piazza Indipendenza. Una decisione che non ha mancato di causare mal di pancia per le tempistiche. Dall’opposizione Francesco Rossetti attacca: "Non si può diramare un messaggio di chiusura delle scuole alle 7.15 quando l’allerta era data dal giorno precedente. Significa mettere in seria difficoltà le famiglie e in pericolo molti ragazzini anche dei paesi limitrofi che a quell’ora hanno già preso gli autobus per arrivare a Jesi". Il Comune parla di scelta "doppiamente responsabile". "Risulta solo un ridotto numero di alunni arrivato in città e per chi è giunto a Jesi, è stato messo a disposizione il palasport per l’accoglienza". Un albero ha interrotto la strada anche a Castelplanio (bivio che va a Piagge) e Staffolo dove una cassetta in legno al campo sportivo è stata distrutta. Chiusa per il rischio caduta massi anche la strada comunale di Frasassi di Genga.

Sara Ferreri